Marc Marquez l’ha detto chiaramente: “Non penso al 2025, anche se tutti mi chiedono se resterò in Gresini un solo anno”. E ha pure spiegato il perché: “Se sarò veloce, se avrò risultati, si apriranno molte porte, al momento penso solo a trovare il feeling giuto con la Ducati e con la squadra e quello che succederà dopo dipenderà dai risultati”. In sostanza, Marc Marquez potrebbe valutare addirittura di smettere se le cose non dovessero andare bene. Però quando si parla di lui si finisce sempre, inevitabilmente, anche per fare ipotesi di mercato. Senza rendersi conto, probabilmente, che Marc Marquez ha già guadagnato tutto quello che c’era da guadagnare, che dietro di lui ci sono comunque dei colossi industriali a fare da sponsor e che, se le cose dovessero andare bene con il Team Gresini, nessuna offerta faraonica lo convincerà ad andare via dalla famiglia di Faenza, visto che l’amore sembra già pienamente sbocciato da entrambe le parti.
Soprattutto la stampa internazionale, però, insiste nel sostenere che quello di Marquez con la Ducati del Team Gresini sarà solo un passaggio e che nei progetti del suo manager e di RedBull, che muove un po’ tutti i fili quando c’è di mezzo il 93, ci sia ancora KTM. E’ bastata, infatti, una risposta non data – e sottolineiamo non data – per far scattare di nuovo tutti sull’attenti.
La risposta non data è quella richiesta da Marca a Marc Coma, amministratore delegato di KTM Spagna. Gli hanno espressamente chiesto se Marc Marquez è ancora una opzione per il 2025 e il manager spagnolo ha giocato la carta del politichese: “Io innanzitutto auguro il meglio a Marc perché viene da due anni molto complicati; ha tutta la mia ammirazione per aver mantenuto quella voglia di lottare dopo aver vinto tutto. Prima di tutto gli auguro il meglio perché se lo merita, poi, da ora, il futuro potrà cambiare mille volte. Non credo che potremo sapere molto al riguardo fino alla metà della prossima stagione”.
Una risposta sviata che suona di mezza ammissione, con KTM che chiaramente ci proverà ancora dopo il tentativo fallito per il 2024, ma con gli scenario che potrebbero cambiare in continuazione dalle prossime settimane. E’ chiaro che se Marc Marquez porterà risultati si apriranno prospettive anche impensabili, con la stessa Ducati che potrebbe non restare a guardare, visto che alla fine del 2024 scadrà anche il contratto di Enea Bastianini. La convinzione, almeno quella di chi scrive, è che, però, Marc Marquez in Gresini, insieme a suo fratello, potrebbe restarci a lungo, anche fino alla fine della sua carriera, magari legando direttamente il suo nome al team. Ma sono, appunto, impressioni. C’è, poi, anche la suggestione Honda, con Marquez che non ha mai nascosto di aver lasciato il cuore in HRC dopo tanti anni passati insieme e dopo così tanti successi, e non è così scontato, come invece sembra affermare gran parte della stampa spagnola, quindi, che il futuro di Marc Marquez sia in KTM