![Marc Marquez sarà a Sepang: “L’occhio è ok, è altro a preoccuparmi” [VIDEO]](https://img.stcrm.it/images/26790922/HOR_WIDE/1000x/marquezportimao5.jpg)
300 km del viaggio che porterà Marc Marquez a Sepang sono già stati fatti. E tutti con il gas spalancato. Sono sessantacinque, infatti, i giri che l’otto volte campione del mondo ha completato a Portimao, nel test effettuato con la Honda RC213V-S per capire come il suo occhio e anche il suo fisico avrebbero reagito al ritorno alla velocità. Sessantacinque giri che corrispondono, appunto, a circa 300 km, con Marc Marquez che poi, oggi, ha pubblicato insieme ad HRC un video in cui scopre le sue carte. A Sepang ci sarà, o almeno questo è l’obiettivo dopo che anche i medici hanno dato l’ok. La diplopia è guarita senza necessità di ricorrere all’intervento chirurgico, ma adesso a preoccupare (non più di tanto, conoscendolo) il fenomeno di Cervera è il fisico. Perché tanti mesi di stop possono essere un problema anche per uno come Marc Marquez e a spiegare tutto è stato lui stesso: “Dato che non guidavo da molto tempo – ha detto - ho notato alcune aree fisiche in cui mi manca un po' di forma, ma questo è solo perché non ho potuto fare la solita preparazione in vista della stagione”.
L’occhio non è più un problema, quindi, e Sepang è sempre più vicina, con Marc Marquez che da una parte è consapevole di dover concentrare in due sole settimane il lavoro che prima faceva in più di un mese, ma dall’altra è felicissimo di essere potuto tornare a fare ciò per cui vive: andare forte in sella alle moto. “Sono molto contento, prima di tutto di essere tornato in pista con una moto e poi anche perché abbiamo potuto confermare le sensazioni che ho avuto sia quando mi sono allenato con il cross, sia a Portimao tra i cordoli. È una bella sensazione, una sensazione di sollievo perché quando stavo guidando non ho avuto nessun problema con la mia vista”.
Ne sa qualcosa anche il fratello Alex Marquez che, a quanto dicono, è stato puntualmente dietro a Marc nella giornata di test sul circuito portoghese, nonostante il fratello più grande facesse inevitabilmente i conti con un po’ di ruggine dovuta al lungo stop. “C'è spazio per migliorare – ha concluso Marc Marquez - ma la cosa positiva e fondamentale di questo test è stato riconfermare le sensazioni positive. Ho portato a termine un'intensa giornata di guida con long run, sono molto contento dei risultati. Abbiamo due settimane per preparare i test a Sepang e quindi ne approfitterò per intensificare la mia preparazione fisica e allenarmi sulla moto”.
