“Se andrò ad Aragon sarà per fare tutta la gara, non per vedere come va nelle prove libere e poi magari mollare”, era stato chiaro Marc Marquez al termine dei test di Misano. Martedì e mercoledì scorso, sul tracciato romagnolo, il fenomeno di Cervera aveva inanellato un totale di cento giri, chiudendo in tredicesima posizione nella classifica combinata a poco più di mezzo secondo dal leader Quartararo.
Marc, dopo la quarta operazione all’omero destro e i tre mesi di assenza dall’asfalto, ha subito ristabilito le gerarchie in casa Honda, confermandosi – seppur nei test – il più veloce dei piloti HRC. Se il rientro in pista di Marquez è andato oltre le aspettative dal punto di vista cronometrico e delle sensazioni fisiche - con lo spagnolo che non ha avvertito dolore nella zona operata dichiarandosi soddisfatto della rinnovata e non più anomala posizione in sella del braccio – ecco che resta un punto interrogativo su un’altra questione: la resistenza muscolare di Marc all’eventuale distanza di gara. “Ho provato a fare 7 giri consecutivi, spingendo, ma dopo un po' mi sentivo senza forza in sella e per compensare il dolore facevo movimenti innaturali, così mi sono dovuto fermare” – aveva ammesso il Cabroncito, senza comunque escludere la sua presenza ad Aragon. Presenza che, dopo quelle parole, sembrava improbabile.
Nelle ultime ore, tuttavia, la situazione si sarebbe capovolta. Manuel Pecino - giornalista spagnolo vicino all’entourage di Marc Marquez - ha svelato un importante retroscena nell’ultimo video di “Motogepeando”, canale Youtube di Chicho Lorenzo, padre di Jorge. Pecino, nella prima parte del video, annuncia: “Ho appena ricevuto un messaggio che conferma la presenza di Marc Marquez per il Gran Premio di Aragona. In realtà si era già intuito prima dei test di Misano” - ammette il giornalista, che poi racconta: “Quando Bradl è entrato ai box dopo la fine della gara di Misano, tutti gli hanno applaudito come per salutarlo, una specie di ringraziamento per il pilota tedesco. Segnale evidente che per lui era giunto il momento di restituire la moto a Marc”.
Ora non resta che attendere la conferma ufficiale direttamente da parte di Marquez ed HRC, poiché ad oggi nell’entry list del Gran Premio di Aragona è ancora inserito Stefan Bradl. Va considerato, invece, che Aragon potrebbe essere il tracciato ideale per tentare il rientro. Il layout sinistrorso della pista, infatti, non dovrebbe sollecitare eccessivamente il braccio destro di Marc, che dalle parti di Alcaniz ha vinto sei volte in carriera. L’anno scorso il fenomeno di Cervera aveva sfiorato il settimo sigillo in una battaglia all’ultimo respiro con Pecco Bagnaia, al termine della quale era arrivata la prima gioia in MotoGP per il pilota di Chivasso.