AlphaTauri in vendita oppure no? Da settimane se ne discute, con ipotesi che si contraddicono e che sono seguito all’articolo di Auto Motor und Sport che dava la notizia secondo cui la Red Bull avrebbe l’intenzione di venderla. Sono piovute le prevedibili smentite, anzitutto da parte del team principal di AlphaTauri, Franz Tost. Ma a stretto giro, in realtà, era stata registrata anche la voce di Helmut Marko, il consulente della Red Bull, che aveva commentato sibillino con una frase che aveva alimentato i sospetti: “Decideranno gli investitori”.
Ma è proprio Marko a essere tornato sul caso. Intervistato da Motorsport.com, ha spiegato più diffusamente il suo punto di vista sulla possibile cessione del team “italiano”. "È vero che il 9° posto di AlphaTauri nel Campionato mondiale costruttori non è all'altezza”, ha detto, “ciò significa che è necessario un miglioramento”. Ma ha aggiunto che “è anche vero che l'impegno finanziario di AlphaTauri è troppo elevato, cioè le perdite. Questo significa che dobbiamo fare qualcosa anche sul fronte degli sponsor, delle entrate".
Il parere di Marko, per il ruolo di primo piano nel gruppo Red Bull, è certamente importante, e infatti rivela cosa si muove dietro le quinte: "Nel corso di questo processo, naturalmente, abbiamo anche discusso le possibilità. Ma è sempre stato molto chiaro che AlphaTauri sarebbe rimasta in-house. Questa è una parte importante del nostro lavoro di giovani”. Stoccata finale al giornale da cui si è originata la querelle: “L'autore dell'articolo (di Auto Motor un Sport, ndr) ha ancora una volta messo insieme mele, pere e quant'altro conosce e ha usato molta immaginazione per interpretare qualcosa".