In Spagna (e non solo) molti sono convinti che Marc Marquez sia il favorito per il titolo in MotoGP nel 2022. Il peggio sembra davvero passato, tra spalla e diplopia, e anche se la concorrenza non manca, il primo rivale dello spagnolo della Honda rimane sempre se stesso.
Il diretto interessato per ora ride sotto i baffi, anche se ammette ad As che sognare è lecito: "Logicamente, sto molto meglio di quando sono tornato l'anno scorso, quando sono tornato con un piano "vediamo cosa succede". Sì, ora fisicamente mi sento meglio che nella mia ultima gara MotoGP. Mi sento più fresco e ho avuto di nuovo una pre-stagione abbastanza normale, almeno sulla moto, facendo i test in Malesia e Indonesia. Ho potuto prepararmi per la prima gara e fisicamente ho notato molti cambiamenti. Sono arrivato in Malesia senza essermi allenato a malapena e ora, a distanza di un mese, ho notato molti cambiamenti fisici. Questo è importante. Vedremo che cosa succede. Penso di non essere pronto per vincere la prima gara, ma sono pronto a lottare per il Campionato del Mondo".
In Qatar comunque Marquez non firmerebbe per un secondo posto: "Non aspiro a nulla ma non escludo nulla. Ciò significa che vedrò cosa succede nelle prove e vedremo. È una stagione in cui, nello stato in cui mi trovo, devo portare a casa quarto, quinto, sesto e settimo posto, perché non saranno tutti podi o cadute".
Dopo l'addio di Valentino Rossi, Marc Marquez potrebbe essere il volto della classe regina ma al di là di tutto resta concentrato sul suo obiettivo, da cui passa tutto: "Non importano sorrisi, spettacolo e carattere: se vinci sarai il portabandiera, se non lo fai, puoi inventare quello che vuoi ma non lo sarai".