Nel 2021 a Maverick Vinales è successo di tutto, dal successo con cui ha aperto la stagione MotoGP al divorzio con la Yamaha che ha portato poi al clamoroso passaggio in Aprilia, ma l'episodio che non dimenticherà mai è ovviamente un altro. Stiamo parlando dell'incidente costato la vita al cugino Dean Berta, morto a Jerez nella tappa della Supersport 300 ad appena 15 anni.
Vinales, molto legato a quello che era molto più di un cugino, ha confessato a Gp Spirit di aver pensato anche di smettere di correre dopo quell'episodio: "La morte di Dean è stata un duro colpo per me. Non riuscivo a comprendere la vita. Ci ho pensato a lungo, anche perché lui era come un fratello minore. Ho sinceramente riflettuto sul ritiro".
Dopo una pausa di riflessione, Vinales però è tornato in sella, con grande sogno: "Mi sono chiesto insieme a mia moglie Raquel quale fosse il motivo per proseguire la mia carriera. In fondo ho una famiglia ed economicamente sto bene. Alla fine mi sono risposto che, fin da bambino, sognavo di diventare campione del mondo. E voglio riuscirci". Nel caso, la commovente dedica sarebbe già pronta.