Max Verstappen è diventato campione di F1 nel 2021, ma sua madre Sophie Kumpen – nonostante l’eccitazione per l’epilogo di Abu Dhabi – non ha potuto essere presente all'ultima gara della stagione. Parlando con il sito RTL Boulevard, ha raccontato di aver visto la gara a casa, perché in attesa della sua seconda nipote, ma che nei suoi pensieri c’era solo suo figlio e tutta la suspence per il traguardo. Kumpen ha poi ricordato che Max già a tre anni insisteva per guidare un kart e che suo padre pensava che fosse troppo giovane, ma dopo essersi consultati in famiglia gli fu permesso di provarci comunque. Alla fine, è andata bene, anche se le preoccupazioni di una mamma non finiscono mai.
"Mi interrogo sempre sulla madre di Hamilton. Ha vissuto con lo stress per anni, vero? Neanche a me va via. Anche per Max è così, sempre sul filo per prendersi un po' di rischio in più". La madre di Verstappen è consapevole dei rischi e infatti non si sente mai tranquilla: "Ogni volta che corre, succede qualcosa". Kumpen ha poi ricordato che, siccome il figlio ha iniziato molto presto a correre, ha avuto una adolescenza molto diversa dagli altri coetanei, sia per quanto riguarda la scuola che per la situazione familiare, ma che su quest’ultimo punto è serena dopo il suo legame con Kelly Piquet. E infatti, la mamma di Max non pensa che questo distragga il pilota dai suoi obiettivi, anzi: "Ha creato una sua famiglia. Credo che anche a Max possa essere sfuggito qualcosa di questa tranquillità quando era più giovane, ma la stabilità lo ha aiutato quest'anno a vincere". Sophie Kumpen conosce bene pro e contro delle corse di auto, visto che in passato si era distinta lei stessa nelle corse di kart, gareggiando con Button, Trulli, Fisichella e Simonsen e sognando la Formula 1, prima di abbandonare le gare dopo il matrimonio e dopo il parto.