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Mazepin, spuntano retroscena
shock dal passato: stories razziste
e scazzottate nei box

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

10 dicembre 2020

Mazepin, spuntano retroscena shock dal passato: stories razziste e scazzottate nei box
Mentre la petizione contro il suo ingresso in Formula 1 ha già raccolto 25.000 firme, spuntano nuovi retroscena che aggravano la situazione del russo: commenti razzisti, allusioni all'omosessualità di un collega e molto altro

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Con lo scandalo scatenato dalla pubblicazione di un video in cui lo si vede palpare una ragazza ubriaca, Nikita Mazepin si ritrova al centro di una serie di polemiche contro il suo atteggiamento, dentro e fuori dalla pista, e contro tutto quello che rappresenterebbe vederlo correre con Haas nel 2021. 

La Formula 1 infatti, al grido del motto We race as one, in questi mesi si è fatta paladina del politicamente corretto con campagne contro ogni tipo di discriminazione: di razza, di genere, di inclinazioni sessuali, di status sociale. 

Mazepin, dopo essersi macchiato di quello che per molti rappresenta un vero e proprio episodio di molestie (anche se, lo ricordiamo, la ragazza in questione ha preso le difese del pilota), rischia di andare contro ogni tipo di valore espresso dalla Formula 1 quest'anno. 

Non si parla infatti solo dell'ultimo video pubblicato, e delle scuse che ne sono seguite, ma di una serie di episodi di cui il russo è stato protagonista in passato. 

Ormai famosa la scazzottata all'Hungaroring, durante la stagione di F3 Europea, nel 2016. Callum Ilott e Mazepin ebbero una incomprensione in pista... che il russo decise di "chiarire" una volta tornato ai box. In quell'occasione aggredì il giovanissimo Ilott che uscì dallo scontro con un occhio nero, la mascella gonfia e alcuni tagli all'altezza del collo. La questione venne gestita in modo privato, ma nelle fotografie post rissa, le condizioni di Ilott non passarono inosservate. 

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Le condizioni di Callum Ilott dopo la rissa scatenata da Mazepin all'Hungaroring. Formula 3 European Championship

In queste ore sono poi molti gli screen in cui si può vedere l'atteggiamento del russo, incurante della popolarità social che deriva dal suo ruolo e dalla posizione di neo acquisto del team Haas. 

In uno di questi si legge: "1 anno da quando un ragazzo a Wuhan ha mangiato un pipistrello. Tanti auguri Covid" con tanto di emoticon con il bacino. In un altro lo si vede discutere con un ragazzo che lo accusa di aver ricevuto insulti razzisti da parte dei follower del pilota, e Mazepin risponde con un pungente: "questo è il mondo reale" aggiungendo la bandiera della Russia. 

Durante una diretta di George Russell, pilota della Williams, in molti notarono il suo commento fuori luogo: "amico io ho un segreto che ti riguarda che molti chiamerebbero coming out" alludendo all'omosessualità del ragazzo.  

Alcune ragazze hanno anche messo online le conversazioni avute con il russo via Instagram e Whatsapp, in cui Mazepin chiedeva loro inviare nudes e video intimi. 

Più passano le ore e più la situazione di Mazepin sembra aggravarsi, mentre i numeri della petizione per vederlo fuori dalla Formula 1 continuano a crescere: al momento sono state infatti raccolte più di 25.000 firme. Come si comporteranno la FIA e la Haas? Lo scopriremo presto. 

 

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