Aleix Espargarò è salito sul podio, ma se andiamo a guardare la mera performance, Maverick Vinales ha fatto anche meglio. Perché è risalito dalla 24esima posizione fino alla decima e, se non sei un fenomeno, rimonte così non ti riescono. Situazione idilliaca in casa Aprilia? No, perché il mercato sta generando qualche mal di pancia. Tra l’altro anche comprensibile. Aleix Espargarò è uno che ha parlato sempre tanto, anche troppo, pure quando non portava a casa il becco di un risultato, adesso che sale costantemente sul podio e lotta pure per il mondiale è impossibile pensare di farlo stare zitto. Si aspetta una proposta di rinnovo che porti il suo ingaggio al pari di quello di Vinales e non lo nasconde neanche un po’, tra l’altro con dichiarazioni che, pur se giustificate dall’euforia, possono risultare pesanti.
"Sapete tutti la stima che ho per Aprilia, io voglio restare, il rinnovo mi darebbe più serenità – ha detto il pilota spagnolo quando ancora l’adrenalina della gara era a mille - Qui mi sento a casa, ma in realtà questa non è casa mia e quindi non decido io. Se l'Aprilia lascia andare via un pilota che sta facendo quello che sto facendo io, sarebbe la cazzata più grande nella storia del Mondiale. Non ho ancora parlato bene con Massimo Rivola e non so più cosa dire sul contratto. Mi sembra molto normale quello che sto chiedendo, sono cosciente di dove sono e dell'età che ho, però penso che la parola giusta in questo caso sia rispetto".
Massimo Rivola, che ha fatto dell’eleganza un modo di stare nel paddock, gli ha risposto così: “La firma la mettiamo a Natale se non avere il rinnovo gli fa così bene”. E poi ha aggiunto: "Con Aleix rinnoveremo sicuramente il contratto. E’ una grandissima soddisfazione vedere un pilota che è cresciuto così tanto con noi e vedere quanto sia consapevole oggi dei suoi mezzi. Oggi ha corso tutta la gara con Quartararo alle sue spalle davanti al pubblico di casa di Fabio. Non ha fatto una sbavatura".
Una sbavatura, invece, l’ha fatta Maverick Vinales. E l’ha fatta, come al solito in partenza, con Massimo Rivola che anche in questo caso è stato molto chiaro: “Dopo un giro era ultimo, ma poi è arrivato decimo mettendo a segno una rimonta incredibile. Bisogna capire cosa succede in partenza e bisogna capirlo in fretta”. E’ noto che il CEO di Aprilia vorrebbe lasciare le cose come stanno, confermando, quindi, anche Maverick Vinales, ma è noto pure che avere un Alex Rins a spasso può complicare le cose per l’ex pilota di Yamaha. Vinales, insomma, ha un paio di gare o giù di lì per risolvere il problema della partenza, altrimenti in partenza rischia di finirci lui. E con pochissime selle a disposizione per garantirsi un’altra opportunità in MotoGP.