image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Mick Schumacher esalta la fabbrica Mercedes dopo gli anni in Ferrari: “Qui sono impressionanti”

  • di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

19 aprile 2023

Mick Schumacher esalta la fabbrica Mercedes dopo gli anni in Ferrari: “Qui sono impressionanti”
I primi mesi in Mercedes sono stati molto positivi per Mick Schumacher. A dirlo è lui stesso, che dopo l’esperienza con il Cavallino elogia l’apertura e la disponibilità della squadra, e la fabbrica “davvero impressionante” della squadra tedesca. Per ora è terzo pilota ma il suo sogno è uno: “Guidare la W14”

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

La fine della collaborazione con Haas non deve aver fatto soffrire così tanto Mick Schumacher, ora in quota Mercedes e presenza costante del paddock. Terzo pilota, sempre in borsetta sul posto per qualsiasi necessità, per quanto ora lo si veda più impegnato in attività promozionali e di marketing (e al simulatore in pista). Ma come sono stati questi primi mesi? Il pilota non ha dubbi, e promuove la sua prima fase di esperienza con la squadra tedesca. Due i meriti principali, che sembra non gli facciano rimpiangere il passato in Ferrari. A parlarne è lui stesso: “Da quando sono arrivato in Mercedes mi sto trovando alla grande. Tutti sono molto aperti verso di me, e mi hanno fatto sentire benvenuto dal primo momento in cui sono entrato”. L’accoglienza, quindi, l’apertura del team. Ma non solo: “Sono ormai tre mesi che sono con loro e posso dire che hanno una fabbrica davvero impressionante. Nel 2014 mi ero intrufolato al simulatore come pilota junior, ma adesso è tutto più grande. La facility è molto moderna, ed è interessante vedere come le cose sono strutturate e come curano ogni dettaglio. Anche il simulatore è molto avanzato, e le persone sono sempre disposte ad ascoltare ed aiutare".

Mick Schumacher
Mick Schumacher

L’ammirazione per la squadra è data anche dall’ottimo rapporto sul posto di lavoro, nel momento dello scambio di informazioni durante la gara o ai test. “Al momento io lavoro al simulatore. Dato che ho già guidato una delle vetture costruite sotto il nuovo regolamento so come capirle, e spero il mio contributo sia prezioso. Sono sempre a disposizione del team per cercare di aiutarli a migliorare. Ho anche la possibilità di ascoltare quello che dicono gli ingegneri mentre le macchine sono in pista: in Bahrain sono rimasto stupito dalla quantità di informazioni che si scambiano. Mi piace molto lavorare con loro perché ti ascoltano davvero”. E aggiunge, forse con un filo di orgoglio: "Per me è anche molto emozionante, perché erano le stesse persone che lavoravano con mio padre”. Anche il rapporto con i piloti titolari sembra essere molto buono e sicuramente stimolante. Dopotutto parliamo di Lewis Hamilton e George Russell. “É affascinante per me lavorare con Lewis e George. Ho imparato molto su come approcciare i weekend di gara, loro sono due piloti fantastici”. E ne ha anche per il pubblico, che gli è stato vicino dopo l’addio alla Haas e che vorrebbe rivederlo presto in pista: “Vorrei ringraziare anche i tifosi per il supporto che mi hanno mostrato. Non è un segreto che mi piacerebbe essere in pista a guidare la W14, ma per ora il mio ruolo è aiutare con lo sviluppo della Mercedes”.

Mick Schumacher e Lewis Hamilton
Mick Schumacher e Lewis Hamilton

More

Max Verstappen fa il tifo per Alonso (e c'entra il suo numero 33)

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

F1

Max Verstappen fa il tifo per Alonso (e c'entra il suo numero 33)

Bomba sul mercato in F1, trovato l’accordo tra Audi e Sainz per il 2026?

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Bomba sul mercato in F1, trovato l’accordo tra Audi e Sainz per il 2026?

Sebastian Vettel in Red Bull al posto di Marko? La speranza che fa sognare i fan

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Sebastian Vettel in Red Bull al posto di Marko? La speranza che fa sognare i fan

Tag

  • Mick Schumacher
  • Mercedes
  • Formula1

Top Stories

  • “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”

    di Emanuele Pieroni

    “Marquez? Se ne sbatte i maroni! Pecco? State attenti! Bastianini! Belin, che sf*ga! Io? Devo pensare alla mia salute”: Carlo Pernat a fuoco per MOW sui “temi di Misano”
  • Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi

    di Redazione MOW

    Mondiali di atletica di Tokyo, Gaia Sabbatini si incazza. Ma la domanda non è se gli atleti debbano essere pagati per correre, è: perché devono far parte delle forze dell'ordine? Ecco come funziona in Italia e negli altri Paesi
  • Il GP di Barcellona di Pecco Bagnaia è cominciato malissimo? Sì, ma a Davide Tardozzi è andata peggio: “Noi non lo aiutiamo, ma lui…”

    di Emanuele Pieroni

    Il GP di Barcellona di Pecco Bagnaia è cominciato malissimo? Sì, ma a Davide Tardozzi è andata peggio: “Noi non lo aiutiamo, ma lui…”
  • Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta

    di Cosimo Curatola

    Aiuto, qualcuno fermi l’insopportabile moralismo della MotoGP sulla caduta di Marc Marquez a Misano contro i tifosi che esultano in diretta
  • Abbiamo scoperto la vera storia della gamba di Aldo, Giovanni e Giacomo che Marco Bezzecchi s’è portato sul podio della Sprint di Misano

    di Emanuele Pieroni

    Abbiamo scoperto la vera storia della gamba di Aldo, Giovanni e Giacomo che Marco Bezzecchi s’è portato sul podio della Sprint di Misano
  • Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

    di Tommaso Maresca

    Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Valentino Rossi porta il mondo nel suo museo e ci fa scendere la lacrimuccia: “Finito tutto” [VIDEO]

di Cosimo Curatola

Valentino Rossi porta il mondo nel suo museo e ci fa scendere la lacrimuccia: “Finito tutto” [VIDEO]
Next Next

Valentino Rossi porta il mondo nel suo museo e ci fa scendere...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy