In queste ore è scoppiato un vero e proprio caos mediatico a causa di uno degli episodi della nuova stagione di Drive To Survive, serie targata Netflix sulla Formula 1, che da sempre divide gli appassionati. In un episodio dal titolo ‘‘Tale padre, tale figlio”, si vede Gene Haas accusare in modo abbastanza pesante Mick Schumacher per i risultati alquanto scarsi che ha riportato all’inizio del 2022. Non solo, lo definisce come “un morto che cammina”, in seguito all’incidente che si è verificato nel weekend di Monaco, lasciando anche intendere tra le righe un possibile licenziamento prematuro. La serie, a partire dal suo debutto sulla piattaforma Netflix, ha fatto si che popolarità della Formula 1 negli Stati Uniti aumentasse a dismisura, anche se lo stile narrativo non ha mai convinto i tifosi fino in fondo.
Il web è diviso tra chi apprezza i retroscena del paddock, e chi invece sostiene che sia tutto troppo drammatico. Stavolta, nell’occhio del ciclone, è finito il proprietario della scuderia american Gene Haas, che accusa il giovane pilota tedesco di non riuscire a tenere il passo di Kevin Magnussen. Durante la gara di Monaco Mick aveva avuto un altro grave incidente dopo lo spaventoso botto di Jeddah in qualifica, distruggendo la sua VF-22. Tuttavia, a sconvolgere i fan non è stata tanto la battuta infelice di Haas, quanto l’aver soprannominato la puntata ”Tale padre, tale figlio”. Tutti conoscono le precarie condizioni di salute Michael Schumacher, dopo il drammatico incidente sugli sci nel 2013.