Non sono andate giù a Nico Rosberg le ultime dichiarazioni di Lewis Hamilton. L’ex pilota tedesco non ha condiviso assolutamente le parole del sette volte campione del mondo in merito a quale sia stato il miglior compagno di squadra.
Il britannico ha infatti descritto Valtteri Bottas come il miglior compagno di squadra che abbia mai avuto. Una frase che non è andata giù a Rosberg che si è sentito offeso: “È stato irrispettoso, cosa ho fatto di male?” si legge su Speedweek.
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Il rapporto tra i due non è mai stato idilliaco, complice anche quel titolo del 2016 conquistato dal tedesco dopo una stagione a dir poco tesa. Chiaramente, i cinque anni tra Lewis Hamilton e Valtteri Bottas non sono mai stati messi in discussione con quest’ultimo che è stato praticamente al servizio della scalata al successo del pilota di punta della Mercedes.
Una dinamica quindi completamente diversa riconosciuta anche dallo stesso Rosberg: “Ha dato un contributo significativo a tutte le vittorie nel campionato costruttori. C'è stata un'ottima atmosfera alla Mercedes per cinque anni, ai miei tempi era completamente diversa. Valtteri merita tutto il merito".
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Il campione del mondo del 2016 è convinto che la chiave per mettere in crisi Hamilton fosse una sola con quattro elementi, talento, duro lavoro, psicologia e fortuna: "Dovevi destabilizzarlo. Dovevi entrare nella sua testa e seminare dubbi lì – ha continuato - È stato tutto molto, molto faticoso. Ho lavorato intensamente a tutti i livelli, anche con un mental trainer”.
Valtteri Bottas però aveva già parlato di questo aspetto della relazione tra lui e Lewis Hamilton ribadendo come ogni pilota sia diverso dall’altro: "La formazione mentale non funziona per me. Alcuni atleti si rivolgono al di fuori del loro sport per chiedere aiuto, ed è questo che li fa andare avanti – ha detto - Quando sto attraversando momenti difficili, il mio primo punto di contatto è l'uomo allo specchio. Non vedo alcun valore aggiunto nel lavorare con un mental trainer”.
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