Una gara senza grandi sorprese quella del Gran Premio di Baku di questa domenica in Formula 1, accesa in un finale all'inseguimento del giro veloce mai in dubbio su risultati e classifiche: la Red Bull conquista un'altra doppietta con il successo di Sergio Perez, aiutato da una safety car a suo favore, e il secondo posto di Max Verstappen, rimasto invece penalizzato proprio dall'entrata in pista della safety. Seguono Charles Leclerc, con un terzo posto che vale il primo podio della stagione per la Ferrari in un weekend molto positivo per il monegasco con due pole position nei giorni di venerdì e sabato, e Fernando Alonso al quarto posto con un'altra ottima prestazione di questo 2023.
A segnare il momento più discusso di questa gara non sono stati quindi i piloti in pista ma un evento che, proprio sul finale del GP, ha "subito" il francese Esteban Ocon: rientrato ai box all'ultimo giro per effettuare il pit-stop obbligatorio, non ancora completato sulla sua Alpine, il pilota francese si è trovato a sorpresa, all'ingresso della pit-lane, una folla di fotografi e addetti ai lavori già impegnati nella preparazione della cerimonia del podio post gara.
Una situazione che dell'assurdo considerando che la pit-lane era a tutti gli effetti ancora aperta e che quindi ogni pilota in griglia poteva, in qualsiasi momento, tornare ai box. La tragedia è stata fortunatamente sfiorata perché Ocon è riuscito a frenare e i fotografi al centro della pit si sono spostati in fretta, evitando un drammatico epilogo di questo Gran Premio.
Nel post gara è stato lo stesso pilota dell'Alpine a commentare l'accaduto ai microfoni di Sky Sport F1, visibilmente scosso dall'evento: "È stato incredibile. Non capisco cosa sia successo in pit lane e non capisco perché abbiano iniziato a preparare il podio quando la pit lane è ancora aperta. Poteva succedere di tutto: io sono arrivato a 300 km/h e ho dovuto frenare all’ultimo momento. Queste sono le cose che non vorremmo vedere e bisognerà parlare di quanto successo prima della prossima gara".