Pedro Acosta ha lasciato Silverstone con un terzo posto fondamentale per il suo campionato, 16 punti che hanno consentito al classe 2004 di Mazarrón di portarsi in testa alla classifica della Moto2, complice una prestazione sottotono del rivale Tony Arbolino, soltanto decimo tra i cambi di direzione storici del tracciato britannico. Ora Pedro comanda il campionato con solamente due lunghezze di vantaggio sul pilota di Garbagnate Milanese. L'ultima volta che Tony è riuscito a guadagnare punti sullo spagnolo coincide con la domenica di metà maggio di Le Mans, quando Pedro scivolò alla curva del Museo e Arbolino tagliò per primo il traguardo. Negli ultimi quattro weekend di gara, però, Acosta ha sempre battuto Arbolino, rosicchiandogli in totale 27 punti e sfruttando una leggera flessione del pilota del Team Marc VDS. Per lo spagnolo, in particolare, è stato di cruciale importanza il risultato ottenuto in Inghilterra, dove arrivava reduce da una forte contusione al piede rimediata dieci giorni fa durante un allenamento ad Aragon: Pedro nel paddock di Silverstone si muoveva in stampelle e, dopo gli ultimi giri di gara in cui il suo ritmo è calato, si è presentato visibilmente affaticato al parco chiuso, dove si è subito sfilato lo stivale sinistro e ha chiesto prontamente del ghiaccio. "Quando a 4 giri dalla fine stavo per tentare l’attacco ad Aron per il secondo posto, il dolore del piede infortunato mi ha costretto a mollare - ha raccontato Pedro in zona mista - e a quel punto, anche tenendo conto che Arbolino era parecchio indietro, ho preferito accontentarmi dei 16 punti del podio che, comunque, mi riportavano in vetta al mondiale”.
Nel fine settimana di pausa tra Silverstone e Zeltweg, in ogni caso, Acosta - forte della nuova leadership iridata - avrà sicuramente avuto modo di rilassarsi e recuperare dalle fatiche del GP di Gran Bretagna. "El Tiburón de Mazarrón" (lo squalo di Mazarrón, così lo chiamano in patria) è in realtà un ragazzo molto riservato, lontano dalle dinamiche social e che non ama mettere in mostra il suo tempo libero su Instagram. Tuttavia negli ultimi giorni il giovane Pedro non ha resistito, e proprio su Instagram ha pubblicato una foto assieme a Desiree Piqueras, svelando l'identità della sua nuova compagna: "Non sei più una teenager, 20 anni! Buon compleanno baby, orgogliosissimo di te. Ti amo tanto" - ha scritto Acosta nella didascalia. Ai microfoni del parco chiuso di Silverstone Acosta, per la verità, aveva già salutato una certa Desiree, ma nessuno - vista la riservatezza della coppia - aveva capito con certezza di chi si trattasse. Lei, Desiree Piqueras, ha appena compiuto 20 anni, ma solleva pesi con la sicurezza di una veterana. Sui social pubblica video di allenamenti ed esercizi fisici svolti ad altissima intensità. Si prepara così per affrontare gare di crossfit, di cui è anche coach. Pedro Acosta, con tutta probabilità, ha conosciuto Desiree nel paddock del Motomondiale, dove lei segue il fratello minore Angel Piqueras, che già ad Assen si è laureato campione della Red Bull Rookies Cup 2023 e che l'anno prossimo correrà in Moto3 per il Team Leopard. Desiree è legatissima ad Angel: non si perde una gara del fratello e in griglia di partenza resta al suo fianco sino all'ultimo secondo. Adesso, però, Desiree avrà un motivo in più per frequentare il paddock della MotoGP.