image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ok, ma il vero problema di Marc Marquez è se Joan Mir firma con la Honda

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

4 giugno 2021

Ok, ma il vero problema di Marc Marquez è se Joan Mir firma con la Honda
Non a breve, ma potrebbe succedere. Se Honda non dovesse più accontentarsi più di un gregario per Marc Marquez, Joan Mir potrebbe essere un ottimo acquisto. E il campione del mondo in carica ha quasi certamente la curiosità di salire su di una Honda ufficiale. Un problema in più per Marquez, che non tornerà competitivo prima del 2022

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Non lo scopriremo certo domani, ma il 2022 potrebbe essere un altro anno complicato per Marc Marquez. Lo spagnolo, alle prese con un recupero ben più difficile del previsto, ha infatti ammesso di aver preso quest’anno come un allenamento: le MotoGP sono sempre più difficili da portare al limite e guidarle bene è l’unico modo per guidarle meglio. Ecco quindi che correre diventa un allenamento e che la scalata al 9° titolo iridato è posticipata al 2022. Quando Honda ha offerto un contratto di 4 anni al fenomeno di Cervera (fino al 2024) la situazione era radicalmente diversa. 4 titoli mondiali consecutivi e nessuna intenzione di ridurre il ritmo erano sembrati talmente indiscutibili da spingere il colosso di Tokyo a promuovere Alex Marquez direttamente al team ufficiale: che problema c’è - si saranno detti - finché Marc vince lo possiamo affiancare a chiunque. E se è suo fratello meglio per tutti, una squadra facile da gestire è una squadra competitiva.

Ora però le cose sono cambiate. Quindi la Honda ha promosso Pol Espargarò - che con Marc non ha mai avuto un buon rapporto - nel team ufficiale, con la speranza che un pilota d’esperienza potesse aiutare tanto nello sviluppo quanto nei risultati. Risultati che, inutile dirlo, per il momento non sono stati eclatanti. A Tokyo adesso sono in una posizione diversa, perché non c’è più un cannibale (Marc) a cui affiancare il primo degli sconfitti, che si tratti di Pedrosa, Lorenzo, o Espargarò. In Honda un cannibale lo devono trovare e il pilota giusto potrebbe essere Joan Mir.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP (@motogp)

Perché Joan Mir è l'uomo giusto per la Honda

Perché ha dimostrato tutto quando non c’era niente da dimostrare, al secondo anno della categoria più difficile del motociclismo con una moto mai data per favorita. Joan Mir di mondiali ne ha vinti due in quattro anni e che come tutti gli spagnoli - e buona parte degli altri - sogna di salire su di una Honda Repsol. Ha la curiosità di guidare qualcosa di diverso, ma non manca nemmeno la voglia di battere Marc Marquez in casa.

Marquez, che non ha perso la mentalità di sempre ed è ancora rapidissimo nell’interpretare le situazioni, si è subito premurato di dare un paio di sportellate a Joan al rientro in Portogallo: si, sei campione del mondo, ma ricordati che questa è ancora casa mia. Non solo, in una recente intervista (la trovate qui) ha lanciato una frecciatina al maiorchino, dichiarando che un campionato lo si può vincere coi piazzamenti una volta soltanto.

Adesso, se la Honda volesse riproporre un attacco a due punte (come ai tempi di Stoner e Pedrosa) è a Joan Mir che dovrebbe guardare. E ci sono buone probabilità che decida di farlo. Marc, durante il mercato che ormai si decide d’inverno, non avrà gli strumenti per imporre un veto sul compagno di squadra, non potendo di fatto garantire di essere competitivo come in passato. Dopo due stagioni passate a soffrire quindi, per l'8 volte iridato potrebbero arrivare anche altre preoccupazioni.

More

Quando dominava lui, Marc Marquez non si è mai lamentato dei pericoli

MotoGP

Quando dominava lui, Marc Marquez non si è mai lamentato dei pericoli

Marc Marquez: "La testa ti dice una cosa, la realtà è un’altra"

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Marc Marquez: "La testa ti dice una cosa, la realtà è un’altra"

La frase sibillina di Alex Marquez: Marc ha un guaio fisico e sta soffrendo molto

MotoGP

La frase sibillina di Alex Marquez: Marc ha un guaio fisico e sta soffrendo molto

Tag

  • Honda HRC
  • Joan Mir
  • Marc Marquez
  • MotoGP
  • MotoGP 2022
  • Suzuki

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Quando dominava lui, Marc Marquez non si è mai lamentato dei pericoli

Quando dominava lui, Marc Marquez non si è mai lamentato dei pericoli
Next Next

Quando dominava lui, Marc Marquez non si è mai lamentato dei...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy