Il GP dell’Emilia Romagna e del Made in Italy ci ha regalato senza dubbio le qualifiche più intense della stagione. Per quello che hanno regalato i piloti, ma anche per quello che si stanno giocando: Fabio Quartararo ha 52 punti di vantaggio su Francesco Bagnaia, tuttavia le condizioni della pista - tra il bagnato e l’asciutto - lo hanno messo in difficoltà da subito. Entrambi sono stati costretti a partire dalla Q1 che, a prima occhiata, sembrava una formalità. Invece Iker Lecuona, con la KTM del Team Tech3, ha trovato un ritmo eccezionale nelle FP4 ed è entrato in lotta per la qualifica. Sono lui e Bagnaia ad uscirne, con Fabio Quartararo che a causa della bandiera gialla chiude con il 5° tempo e domani partirà dalla 15° casella.
Bagnaia al contrario continua a girare e chiude con uno straordinario 1'33.045 che gli vale la 4° pole position consecutiva: è da Aragon che nessuno riesce ad arrivargli davanti in qualifica. Ducati, che ha visto anche la presenza di Claudio Domenicali ai box, ha avuto di che festeggiare con il secondo posto di Jack Miller ed il terzo di Luca Marini, che saluta l'ultima gara in casa del fratello (Valentino Rossi partirà ultimo) con una prestazione eccezionale.
"Il curvone già fa paura di suo, ma oggi c'era un rigagnolino che era spaventoso - ha esordito Pecco ai microfoni di Sky - Ho avuto quasi la fortuna di fare la Q1, la moto non l'ho toccata per niente, andava da dio. Ho fatto molti giri nelle FP4 e già l'ì ho sentito di avere un bion feeling con la media, non ho usato la soft. E dopo in qualifica la Q1 mi è servita tantissimo a capire che anche sul chiazzato un po' di grip c'è, soprattutto alle ultime due curve, dove era abbastanza bagnato, cercavo di tagliare sul cordolo interno che era asciutto per piegare un po' di più. È sempre più difficile la Q1 della pole, perché non sai mai. Però giro dopo giro mi sentivo meglio e ho sempre migliorato, invece in Q2 ero convinto che il tempo non mi sarebbe bastato. È sempre bello, poi è la quarta di fila e qui a casa è il massimo. Domani dovremo vedere le condizioni, sull'asciutto andiamo forte ma sul bagnato non lo so. Vedremo, se dovesse essere asciutto sappiamo di poter fare una gran gara. In Q1 gli altri piloti stavo quasi per farli passare, poi ho capito che era meglio portarmeli dietro. Marco? Non ho avuto la fortuna di conoscerlo però è bello sentirne parlare da tutti, immagino fosse una grandissima persona. Per Vale beh, penso si stia godendo ogni giro che fa in pista".
Se dopo Austin il mondiale sembrava arrivato ai titoli di coda, adesso le cose sono decisamente diverse. Quartararo dovrà recuperare un gran numero di posizioni per andare a punti, cosa che - con la Yamaha - sarà tutt'altro che semplice. Anche perché rischiare uno zero, per lui, sarebbe addirittura peggio che accontentarsi.
Pecco Bagnaia ancora in pole a Misano, Quartararo 15°: Il mondiale non è ancora finito
Qualifiche di fuoco per il GP dell’Emilia Romagna, Misano 2. Uno straordinario Francesco Bagnaia si prende la pole position partendo dalla Q1, dove lascia Fabio Quartararo che scatterà 15°. È tripletta Ducati e, forse, il mondiale non è ancora così deciso