Lo abbiamo già scritto: Pecco Bagnaia avrà solo un punto, ma per il mondiale è ancora uno dei favoriti. Con tutte le probabilità Marc Marquez dovrà rinunciare anche quest’anno (e chissà il prossimo) mentre Fabio Quartararo sembra nella situazione dello scorso anno: lui ce la mette tutta, la Yamaha però non è ancora a livello di Ducati. Pecco questo lo sa e non è preoccupato per il pacchetto da sfruttare in gara, è più che altro dispiaciuto di non aver raccolto nulla in questi primi due GP: "L'anno scorso sono partito con un buon feeling ma non riuscivo a concretizzarlo - ha raccontato in un’intervista a Speedweek - La situazione era diversa, avevo alle spalle un 2020 difficile. Quest'anno i nostri obiettivi sono completamente diversi. Eravamo secondi nel 2021 e siamo entrati nella stagione con l'intenzione di lottare per il titolo, sulle basi dell'anno scorso. Sfortunatamente, i risultati ora dicono il contrario. È un inizio di mondiale completamente diverso rispetto allo scorso anno".
Un peso con cui dovrà convivere almeno fino a mercoledì prossimo, quando i piloti arriveranno sul circuito di Termas de Rio Hondo dopo due anni di assenza: “Non mi resta che analizzare le cose e cercare di vedere sempre il lato positivo e non è facile, questo è chiaro. Sono abbastanza umano in questo. È sicuramente qualcosa che mi fa pensare per tutta la settimana. Però so anche che il prossimo weekend di gara (in Argentina, il 3 aprile, ndr.) penserò solo a come essere il più veloce possibile per stare in alto già da mercoledì. Ho la fortuna di essere circondato a casa da persone giuste, che mi aiutano: il mio allenatore e la mia ragazza sono molto bravi in questo”.
Il potenziale per fare bene in Argentina c’è, almeno sulla carta. Nel 2019 Ducati aveva piazzato tre moto nei primi sei posti con Dovizioso 3°, Miller 4° e Petrucci 6°, mentre i primi due gradini del podio erano stati occupati da chi, purtroppo, in pista non ci sarà: vittoria di Marc Marquez davanti a Valentino Rossi.
Bagnaia - che ne aveva parlato anche alla stampa dopo la gara in Indonesia - ha però ammesso di soffrire la carica di commenti negativi che arrivano di chi guarda le gare da casa: "L'unico aspetto positivo del weekend di Mandalika è che le mie sensazioni erano molto buone. Siamo stati molto veloci nel warm up di domenica mattina. Eravamo pronti a combattere, anche se i risultati dicono il contrario. Quindi non voglio dire troppo, perché so che ci sono parecchie persone a casa sul divano che sono pronte a infastidirti con i loro commenti negativi. Non è bello”.
Ora che Marc Marquez è fuori dalla caccia al titolo, Pecco si concentra su Fabio Quartararo, che con il secondo posto in Indonesia ha un bottino di 27 punti: “Fabio ha chiuso nono nella prima gara e ora ha fatto secondo. Io invece ho un bel 15° posto come mio miglior risultato... Non è sicuramente un aspetto positivo. È positivo che ho lavorato molto su me stesso e che le sensazioni dell'anno precedente sono tornate. Ma in realtà non siamo riusciti a dimostrarlo, quindi sono parole un po' vuote... Ma questo era l'unico aspetto leggermente positivo", ha concluso Bagnaia.