image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Pecco Bagnaia tedoforo è la miglior sintesi della sua rinascita: ecco cosa può significare la vittoria nella Sprint in Giappone

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

27 settembre 2025

Pecco Bagnaia tedoforo è la miglior sintesi della sua rinascita: ecco cosa può significare la vittoria nella Sprint in Giappone
Difficile aspettarsi una stagione così da Pecco Bagnaia. Oggi, alla vigilia del 9° titolo mondiale per Marc Marquez, si è preso tutto, pole e vittoria. Perfetto per lui che sarà tedoforo delle Olimpiadi. Anche se adesso, per portare a casa la lezione, servirebbero tre o quattro vittorie entro fine anno

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

La vita è strana, di certo ironica: ieri il comitato delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 annunciava Francesco Bagnaia tra i tedofori della manifestazione, oggi Pecco si porta a casa pole position e vittoria nella Sprint in una Motegi che avrebbe potuto essere la sua grande e forse definitiva bestia nera. Bagnaia porta la fiamma di questa Ducati da inizio stagione ed è da inizio stagione che sta attento, tra incespichi e botte, a tenere acceso quel fuoco lì, quella fiaccola su cui ha soffiato un gran vento.

A Misano, dopo i test, Bagnaia non ci aveva parlato della grossa soluzione che in realtà ha trovato con la squadra, la quale deve aver asciugato il mare e pettinato le montagne per dargli le sensazioni dello scorso anno sulla GP25: probabilmente la scottatura presa a Balaton, quando dopo il GP aveva parlato di “overfeeling” e di svolta, deve avergli insegnato a parlare solo dopo le vittorie. Stessa cosa con gli ormai famosi dischi da 355 mm e le altre soluzioni (non) trovate quest’anno.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Milano Cortina 2026 (@milanocortina2026)

Adesso sulla GP25 di Pecco Bagnaia c’è un abbassatore dello scorso anno e una forcella 2024, entrambe soluzioni che lasciano intendere modifiche sostanziali sulla geometria della moto. Venerdì, dopo aver appurato che poteva essere la soluzione definitiva, gli uomini nel box 63 hanno “lavorato tutta la notte” per portare le stesse idee sulla seconda moto. Così Pecco saluta gli italiani svegli alle tre di mattina con una pole position che mancava da troppo per poi ripetersi in gara, chiusa in prima posizione dopo una fuga solitaria che ha ricordato tanto il Jorge Lorenzo dei tempi d’oro.

La cosa sorprendente è che questo risultato sia arrivato nella Sprint, vero punto debole del torinese che l’ultima medaglia d’oro l’aveva portata a casa da Barcellona 2024. Certo, dopo una stagione così è difficile pensare a una guarigione definitiva, a una rinascita, eppure era quello che serviva: tecnicamente perché siamo tornati a vederlo guidare bene e umanamente, invece, perché dopo un tempo che vale un anno di sport finalmente le cose sono tornate a posto.

Non è mai troppo tardi, anche se non ha fatto in tempo. Adesso, chissà, è possibile che vedremo un nuovo Bagnaia: più veloce, più feroce e più conscio delle proprie capacità, ammesso e non concesso che le cose continuino ad andare di questo passo. A livello di capacità e autostima vincere qualche gara da qui alla fine dell’anno potrebbe servirgli quanto un titolo e forse di più. Di certo sarebbe necessario per provare a rinnovare il proprio accordo con Ducati.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Francesco Bagnaia (@pecco63)

More

Lasciatevi contagiare da Marini e Mir, che luccicano dopo la vittoria nel derby di Motegi: “Nessuno ci guardava, ora farla vedere a tutti è veramente figo”

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Lasciatevi contagiare da Marini e Mir, che luccicano dopo la vittoria nel derby di Motegi: “Nessuno ci guardava, ora farla vedere a tutti è veramente figo”

Marc Marquez col braccino a Motegi? Beh, dopo quattro interventi chi non lo avrebbe: “Di vincere la gara non mi frega un caz*o”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Marc Marquez col braccino a Motegi? Beh, dopo quattro interventi chi non lo avrebbe: “Di vincere la gara non mi frega un caz*o”

L’ironia caustica della Sprint di Motegi? Pecco Bagnaia risorge ma viene oscurato da Marc Marquez, mentre l’Aprilia si fa (molto) male da sola

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

L’ironia caustica della Sprint di Motegi? Pecco Bagnaia risorge ma viene oscurato da Marc Marquez, mentre l’Aprilia si fa (molto) male da sola

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP

    di Emanuele Pieroni

    Ascoltate Gigi Dall’Igna: non saranno i nuovi motori o gli abbassatori vietati e l’aerodinamica ridotta a rivoluzionare la MotoGP
  • “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”

    di Emanuele Pieroni

    “Togliere i mondiali? Marc Marquez vincerà il nono”: Giacomo Agostini si tiene stretti i suoi 15 titoli e avvisa che “i rischi sono ben altri”
  • La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez

    di Emanuele Pieroni

    La MotoGP è una canzone italiana! Chiedetelo a Casey Stoner che è tornato da Valentino Rossi, al venerato Kevin Schwantz e pure a Alex e Marc Marquez
  • Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."

    di Tommaso Maresca

    Forse non ve ne siete accorti, ma Luca Marini a Misano è stato il migliore nel punto più da pelo: “In Honda sono impressionati, al Curvone faticavano con Marquez..."
  • Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?

    di Tommaso Maresca

    Non fate i furbi: Marc Marquez con l’esultanza alla Messi voleva solamente attaccare Valentino Rossi e la marea gialla. Ci è davvero riuscito?
  • Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?

    di Tommaso Maresca

    Ok, ma l’avete vista la testata alla Zidane con cui Valentino Rossi ha “insegnato il mestiere” a Fabio Di Giannantonio?

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]
  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy