Che sia l'anno buono per la Ferrari? I nuovi regolamenti potrebbero stravolgere gli equilibri e già nei primi test a Barcellona si è vista una F1-75 molto competitiva, per la gioia di Marc Gené. Il pilota spagnolo, ormai opinionista fisso di Sky, ha però prima di tutto fatto un passo indietro, tornando su quanto successo ad Abu Dhabi.
"È stato un finale bellissimo. Sarebbe stato un enorme peccato che finisse dietro la safety car. Capisco benissimo quindi che il direttore di gara abbia fatto di tutto affinché un Mondiale bello come quello finisse dietro la safety car. Se vai sul dettaglio poi è inevitabile che ci sia qualcuno scontento. Ovviamente è stata una gara molto sfortunata per Hamilton. era una gara che, per come si era svolta fin lì, avrebbe dovuto vincere. Per cui capisco sia coloro che dicono che è stato un finale bellissimo, così come capisco anche quelli che dicono che non è stato giusto per Lewis. Forse la scelta ideale, col senno di poi, sarebbe stato fermare la gara, permettere a tutti di montare le gomme nuove e poi ripartire per fare gli ultimi due giri. Probabilmente questa sarebbe stata la soluzione migliore, ma in quel momento si ha poco tempo per decidere e si è deciso per lo spettacolo".
Le polemiche non sono mancate soprattutto in casa Mercedes ma Genè su Fanpage ci tiene soprattutto a sottolineare una cosa: "Lewis secondo me è stato un grande gentleman. Sia per il modo in cui dopo la gara si è congratulato con Max che per come si è comportato sul podio durante i festeggiamenti dei rivali. Per come si è comportato subito dopo la gara io, che già lo rispettavo, adesso lo rispetto ancora di più. Per quanto riguarda invece la reazione della Mercedes credo che sia del tutto legittima: c'era in ballo un Mondiale".
E' però arrivato il momento di voltare pagina: "Innanzitutto credo che le nuove monoposto siano bellissime. Piacciono sia ai giovani che agli appassionati di vecchia data. Per quanto riguarda il comportamento in pista, da quel poco che ho visto durante i test, posso dire che mi piace anche. Speriamo solo che poi permetta ciò per cui è stata introdotta, ossia permettere alla macchina che insegue di stare più vicino a chi è davanti. E per quanto ho sentito sembra che anche in questo senso vi siano risposte positive che arrivano dalla pista. Mi auguro che questo aumenti il numero di squadre che possono lottare per la vittoria, che non siano soltanto due come lo scorso anno. Il favorito è Max Verstappen ma solo perché ha vinto il Mondiale lo scorso anno. Per il resto è ancora troppo presto per fare delle previsioni a riguardo".