Lutto nel mondo del motorsport per la tragica morte di un pilota automobilistico. Douglas Costa e la sua compagna Mariana Giordano sono morti a distanza di quattro ore l'uno dall'altra in Brasile. Come mai? Febbre maculosa delle Montagne Rocciose, una malattia infettiva rara, provocata dal morso di alcune zecche. Costa si trovava al Cup Brasil, un evento Mercedes-Benz, quando si è sentito male, mentre Mariana si trovava già in ospedale. La malattia è stata fulminante. All'inizio si pensava che potesse trattarsi di febbre dengue o leptospirosi. Il fratello di Mariana, l'imprenditore Marcelo Giordano, ha raccontato cosa è accaduto: “Domenica le è stata somministrata adrenalina ed è tornata a stare bene. Lunedì è andata all'università per un corso che stava finendo. Di notte ha iniziato a sentirsi molto male ed è stata ricoverata in ospedale. Martedì l'hanno trasferita in terapia intensiva, è morta giovedì. Douglas è morto a mezzogiorno e lei è morta alle 16”.
E ancora: “Douglas è andato in ospedale mercoledì. È stato ricoverato, lo hanno portato in terapia intensiva, di notte lo hanno intubato e giovedì è morto. Mariana aveva un morso sulla spalla e sulla gamba". I sintomi principali della malattia sono febbre, forte mal di testa, nausea e vomito, diarrea, dolori addominali e muscolari, gonfiore e arrossamento dei palmi delle mani e delle piante dei piedi, cancrena delle dita e delle orecchie e paralisi degli arti. È provocata da un batterio del genere Rickettsia, trasmesso dalle punture di zecca. Cup Brasil ha diramato una nota di lutto per la morte di Costa: "A tutti i membri della famiglia e agli amici, le nostre più sentite condoglianze. Sappiamo quanto Douglas fosse una persona ammirevole e come senza dubbio lascerà un grande vuoto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto l'onore e il piacere di conoscerlo".