La stagione 2022 di MotoGP si preannuncia (di nuovo) decisamente equilibrata. A parlare di favoriti e sorprese stavolta è stato Oscar Haro, ex uomo di fiducia di Lucio Cecchinello nel team satellite Honda che ha dato il suo addio alle corse a fine 2021 dopo aver lavorato al fianco di piloti come Dani Pedrosa, Cal Crutchlow e Casey Stoner.
L'ex pilota spagnolo ha raccontato alla stampa spagnola il suo punto di vista sui test, in cui indica la Honda come vera favorita al mondiale: "La moto è la stessa che abbiamo usato l'anno scorso nei test di Misano e Jerez. Quello che è stato fatto è un lavoro aerodinamico. La trazione è stata migliorata, ora c'è più peso nella parte posteriore. Questo fa sì che lo pneumatico aderisca all'asfalto, abbia più temperatura e più aderenza. Quindi, quando apri il gas, avendo più grip, la moto accelera prima. Quando migliori dietro, peggiori sempre davanti. Ma è stato apportato un miglioramento aerodinamico abbastanza importante. Penso che tutto sia migliorato, ma dove la Honda ha un grande vantaggio è a livello di piloti, con Marquez che sta di nuovo bene. Vedere Marc di nuovo competitivo ha fatto ricaricare le batterie a Pol Espargarò"
Per Haro sarà quindi prima di tutto un duello in casa Honda: "Non c'è altra squadra che sia al livello della Honda quando si tratta di risolvere i problemi. Sì, è vero che, se si analizzano un po' tutte le principali novità, è stata Ducati a farle. Ma poi la Honda copia e migliora, e lo fa anche velocemente".