Fabio Quartararo può essere soddisfatto del secondo posto ottenuto a Jerez alla spalle di Bagnaia che gli ha permesso di consolidare il suo primato nel mondiale piloti. Il pilota ufficiale della Ducati è ritornato a far paura a tutti ma il francese della Yamaha per ora può ancora stare tranquillo e gestire la situazione.
“Sono partito bene, ma Pecco ha frenato incredibilmente alla prima curva e anche alla successiva. Il mio obiettivo era superarlo nei primi due o tre giri. Ma era velocissimo, frenava benissimo e spingeva. È stato difficile e quando ero dietro ho avuto la sensazione nella mia gomma anteriore che la pressione e la temperatura fossero molto alte. Ho dovuto lasciare un piccolo gap con Pecco perché non potevo seguirlo. Sapevo che se non fossi riuscito a sorpassarlo nei primi giri le cose sarebbero diventate difficili per me, soprattutto per quanto riguarda la gomma anteriore. Ed è quello che è successo alla fine. In gara guidavo sempre mantenendo le distanze, perché l'avantreno scivolava ed era difficile tenere la moto sotto controllo. Negli ultimi giri ho fatto del mio meglio per provare qualcosa. Ma non è stato possibile tentare alcun sorpasso, perché era super veloce e costante. In generale, però, sono soddisfatto di come ho fatto la gara".
Quartararo ha ammesso che gli ultimi risultati della Yamaha lo stanno sorprendendo. "Mi hanno già sorpreso la scorsa settimana a Portimao. I miei risultati di gara fino a quel momento erano stati... non li voglio definire disastrosi, ma erano al di sotto delle aspettative. Con quella vittoria, sono salito in cima alla classifica. Finire sempre tra i primi dieci è un bene in un campionato dove ogni punto in più vale l'oro in classifica. Ma, ad essere sincero, penso di essere già al limite. Non è un segreto che la Yamaha abbia dei problemi, ma non è un problema a cui devi pensare come pilota. La mia preoccupazione è mantenere alta la concentrazione e continuare in questa direzione".