La stagione di F1 conclusasi lo scorso mese verrà ricordata non solo per il duello tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, ma anche per il ritiro di Kimi Raikkonen che, dopo 20 anni, ha deciso di salutare il Circus. L'ex campione del mondo, parlando del futuro e della possibilità di tornare in pista, ha spiegato che difficilmente potrebbe tornare a correre in altri campionati come fece tra il 2010 e il 2011: “È una storia completamente diversa – ha dichiarato il finlandese intervistato da Autosport – ovviamente in quel periodo correvo nei rally ed ero (se non così occupato come in Formula 1) comunque molto occupato perché anche nei rally si ha una settimana piuttosto impegnativa. Poi ho fatto la NASCAR e anche alcuni test per Le Mans. Ora è una storia completamente diversa”.
Per poi aggiungere: “Abu Dhabi la mia ultima gara in assoluto? Potrebbe esserlo stata, molto facilmente, ma dall’altra parte, potrebbe anche essere che mi sbagli completamente. Ecco perché non ho fatto piani. Non voglio fare piani, perché per la prima volta dopo molto tempo, il mio programma di lavoro non detta tutta la vita (in passato la mia vita, e ora anche quella della famiglia) – conclude Raikkonen - Non voglio avere programmi per fare questo e quello. Se ci sarà qualcosa che ha senso, allora perché non farlo? Ma di sicuro, prima ho bisogno di avere un po’ di tempo libero”. La priorità del pilota dunque sarebbe per ora quella di riuscire a passare più tempo con la sua famiglia.