Razlan Razali, patron di Yamaha Petronas SRT, ha spazzato via tutti i dubbi circa la possibilità che il suo team possa aver portato avanti trattative di mercato con Andrea Dovizioso, dopo aver appreso della volontà di Valentino Rossi di appendere il casco al chiodo. Nessun colpo di scena all'orizzonte, quindi, con Razali che sul suo profilo Facebook durante la notte ha scritto: "Non stiamo valutando l'ipotesi Andrea Dovizioso per il 2021".
Un intervento, quello di Razali, reso necessario dall'incredibile tam tam mediatico provocato da una opinione pubblicata dal direttore di Speedweek.com. Un sito dedicato al motorsport e sempre molto attendibile e che, quindi, ha fatto scattare tutti in piedi, alla ricerca di una conferma o di una smentita suul'indiscrezione. Il resto lo ha fatto chi gravita intorno a Valentino Rossi, perchè ieri nessuno rispondeva al telefono e ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito a quanto scritto dal portale dedicato al motorsport. Non che ce ne fosse effettivamente bisogno, comunque, visto che in effetti quella pubblicata da Speedweek è stata semplicemente una opinione, una suggestione buttata là con molti punti interrogativi, in chiave assolutamente dubitativa, ed in cui si mettevano in fila una serie di ragionamenti. Alla fine, a chiudere i discorsi ci ha pensato Razlan Razali con il suo post su Facebook.
L'anno prossimo a vestire i colori del team malese saranno, come da programma, Franco Morbidelli, che ha già firmato il suo rinnovo di contratto, e Valentino Rossi, la cui firma è invece attesa a giorni a meno di clamorosi colpi di scena, esclusi anche da Lin Jarvis e dagli altri dirigenti di Petronas.
Dove andrà, quindi, Andrea Dovizioso nel 2021? Difficile, al momento, da dire, anche se a questo punto le ipotesi diventano veramente poche se le cose restano come stanno. Il forlivese ha dichiarato di aver avuto diversi contatti e di essere convinto di poter finire in un team che sarà in grado di metterlo nelle condizioni di vincere ancora. Ma tante porte sono chiuse, con contratti già sottoscritti con altri piloti, quando tutto si poteva pensare tranne che Andrea Dovizioso e Ducati sarebbero arrivati ad una separazione. Al momento, quindi, l'ipotesi più accreditata, ammesso che Dovizioso nelle sue dichiarazioni non ha semplicemente utilizzato una tattica, è che un top team, Honda o Yamaha nello specifico, potrebbe mettere in pista una terza moto, regolamenti permettendo.