image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Rea contro Razgatlioglu: “Non voglio tirargli m***a addosso, non sono un frignone. Ma lui…”

3 ottobre 2021

Rea contro Razgatlioglu: “Non voglio tirargli m***a addosso, non sono un frignone. Ma lui…”
Toprak Razgatlioglu ha messo una mano sul titolo della Superbike con la vittoria in Gara 1 a Portimaõ, Rea e Redding però lo accusano in coro: “Non gli importa niente degli altri piloti”

La Superbike sta regalando una delle stagioni più memorabili degli ultimi anni. Lo spettacolo in pista si ripete ogni weekend grazie a Jonathan Rea - che corre per il 7° mondiale consecutivo - e Toprak Razgatlioglu, il quale invece sembra pronto a mettere le mani sul suo primo titolo. In Gara 1 a Portimaõ non è stato diverso, con una prima fase della gara in cui i pretendenti al titolo, a cui si è aggiunto Scott Redding, hanno tirato fuori il meglio del motociclismo. Quando il campione del mondo in carica è scivolato all’ultima curva perdendo l’anteriore in una caduta violentissima (qui il video) per Redding non c’è stato nulla da fare. Ma davanti al microfono, con Razgatlioglu che ha risposto a Kawasaki con una citazione a Valentino Rossi, sia Jonathan Rea che Scott Redding hanno attaccato il turco.

View this post on Instagram

Un post condiviso da Jonathan Rea (@jonathan_rea)

Rea dapprima ha messo le mani avanti: “Non voglio tirare merda addosso a Toprak e nemmeno puntargli il dito contro, non sono un frignone come qualcuno ha detto di me in passato - le sue parole in conferenza stampa - ma c’è un limite per certe manovre e spesso lui non lo rispetta. Corre come se non gli importasse nulla degli altri piloti Dobbiamo ricordarci che in pista c’è un limite - ha proseguito l’irlandese - anche perché guidiamo moto grosse e pesanti. So che Toprak si allena nel kartodromo di Kenan, in Turchia, e probabilmente sono abituati a queste manovre. Anch’io però sono cresciuto nel motocross. Lui in Gara 1 mi ha sportellato in diverse occasioni, entrando in curva quando ero già in uscita”. Ha spiegato.

Il mondiale comunque, con cinque gare rimaste e tre Superpole Race, secondo Rea è tutt’altro che finito: “Anche con 45 punti di distacco, nelle prossime gare possono succedere molte cose. Lui e la sua squadra hanno già sbagliato quest'anno, tutto può succedere. Il punteggio non ha alcuna influenza sulla mia strategia”. Ha concluso Johnny.

View this post on Instagram

Un post condiviso da WorldSBK (@worldsbk)

A fargli eco, come detto, è stato Scott Redding, passato più volte in curva 1 da Razgatlioglu nel finale di gara: “Sono sorpreso dei rischi che si è voluto prendere - ha raccontato il ducatista - pensavo che ci avrebbe provato, ma non così. Invece si è preso un sacco di rischi, anche se sorpassa in un modo che non lo porta a cadere. Sta alzando il livello del rischio ma un giorno mi si spegnerà l’interruttore e sarò io a passarlo in maniera aggressiva e lui non finirà la gara. Sarà un problema perché avrò steso il leader del mondiale, potrebbe succedere”. Anche stavolta quindi, l’inglese non si è nascosto dietro un alone di politicamente corretto: “Sono felice per oggi, ma bisogna capire come battere Toprak. Quando cominci a lottare con lui è talmente forte in frenata che ci prova anche quando sei davanti. Non gli importa cosa succeda a te, che tu cada o stia in piedi non penso che gli interessi minimamente, devi stare molto attento se vuoi finire la gara. Questo è il suo stile, dovrà adattarmi e magari essere più aggressivo per marcare il territorio. Dovremo parlarne perché potrebbe capitare anche un brutto incidente così”. Ha concluso Redding.

Il weekend della Superbike a Portimaõ continua con la Superpole Race alle 12.00, che decreterà la griglia di partenza per Gara 2 in programma alle 15.00. Lo spettacolo, anche stavolta, è pressoché garantito.

More

Toprak Razgatlioglu risponde a Rea e Kawasaki come Valentino Rossi nel 2004: con la scopa!

Dejà-Vu

Toprak Razgatlioglu risponde a Rea e Kawasaki come Valentino Rossi nel 2004: con la scopa!

[VIDEO] L’incredibile caduta di Jonathan Rea che porta il titolo nelle mani di Toprak Razgatlioglu

di Redazione MOW Redazione MOW

Superbike

[VIDEO] L’incredibile caduta di Jonathan Rea che porta il titolo nelle mani di Toprak Razgatlioglu

Scott Redding a gamba tesa su SBK, MotoGP, gioventù bruciate e pure su Andrea Dovizioso

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Scott Redding a gamba tesa su SBK, MotoGP, gioventù bruciate e pure su Andrea Dovizioso

Tag

  • Toprak Razgatlioglu
  • Scott Redding
  • Jonathan Rea
  • Superbike

Top Stories

  • No, Davide Tardozzi non ha ragione sulla vittoria di Bagnaia. A Mandalika però parte un nuovo mondiale e Pecco rischia sia il posto che la gloria

    di Cosimo Curatola

    No, Davide Tardozzi non ha ragione sulla vittoria di Bagnaia. A Mandalika però parte un nuovo mondiale e Pecco rischia sia il posto che la gloria
  • La Juve è un disastro, per i tifosi. Ma hanno ragione? E perché oltre che di Koopmeiners (e Tudor) non si parla di Cambiaso?

    di Matteo Cassol

    La Juve è un disastro, per i tifosi. Ma hanno ragione? E perché oltre che di Koopmeiners (e Tudor) non si parla di Cambiaso?
  • Mandalika, la protesta silenziosa dei giornalisti MotoGP e Pecco Bagnaia su Ducati: “Mi sono sentito Robert Plant. Ho guidato la moto di Franco? Non confermo”

    di Cosimo Curatola

    Mandalika, la protesta silenziosa dei giornalisti MotoGP e Pecco Bagnaia su Ducati: “Mi sono sentito Robert Plant. Ho guidato la moto di Franco? Non confermo”
  • Gigi Dall’Igna è come Marc Marquez: ricomincia da un “grazie”, ma pure da Pecco Bagnaia (che ha “preso a calci” la Desmosedici a Motegi). E sulla festa Ducati raccontata da Inside…

    di Emanuele Pieroni

    Gigi Dall’Igna è come Marc Marquez: ricomincia da un “grazie”, ma pure da Pecco Bagnaia (che ha “preso a calci” la Desmosedici a Motegi). E sulla festa Ducati raccontata da Inside…
  • Voi che attaccate Lewis Hamilton perché ha bidonato la Ferrari per stare con il suo cane, fatevelo dire chiaramente: non avete capito un caz*o

    di Alice Cecchi

    Voi che attaccate Lewis Hamilton perché ha bidonato la Ferrari per stare con il suo cane, fatevelo dire chiaramente: non avete capito un caz*o
  • Pecco Bagnaia ha provato o no la GP24 di Franco Morbidelli? Forse la vera domanda è se ancora è tutto ok tra Ducati e VR46

    di Emanuele Pieroni

    Pecco Bagnaia ha provato o no la GP24 di Franco Morbidelli? Forse la vera domanda è se ancora è tutto ok tra Ducati e VR46

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

L'inaspettato tifo di Rubens Barrichello per Lewis Hamilton (e sì, riguarda i record di Schumacher)

di Giulia Toninelli

L'inaspettato tifo di Rubens Barrichello per Lewis Hamilton (e sì, riguarda i record di Schumacher)
Next Next

L'inaspettato tifo di Rubens Barrichello per Lewis Hamilton (e...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy