Chi ha potuto vedere qualche immagine in anteprima parla di “grande sorpresa”. Sì, perché sembra che la Honda RC213V del Team Repsol sarà profondamente diversa da quella vista negli ultimi 25 anni non solo da un punto di vista tecnico, ma anche nelle grafiche. La stampa spagnola, infatti, ha reso noto proprio in questi giorni, che HRC, dopo aver perso lo sponsor RedBull - che ha scelto di puntare tutto su KTM e su Marc Marquez e Pedro Acosta – s’è trovata a fare i conti anche con un grosso ridimensionamento da parte di Repsol. Il colosso del settore energetico, infatti, già in passato aveva paventato l’ipotesi di lasciare il motorsport, anche per contenere gli effetti della crisi economica mondiale, e con l’addio di Marc Marquez qualcosa nella storica partnership tra Honda e Repsol potrebbe essersi rotta ulteriormente.
Risultato? Meno Dollari nelle casse di HRC. Con Honda che, adesso, si trova a avere un bel po’ di spazio in più sulle carene delle moto che nel 2024 affiderà a Joam Mir e Luca Marini. Sia inteso: se perdere uno sponsor importante come RedBull e vederne un altro chiudere un po’ di più i rubinetti sarebbe stato un dramma per tutti, non lo sarà certo per Honda, che chiaramente ha la forza anche per sostenersi nella MotoGP al di là di altri accordi commerciali. Il contraccolpo, semmai, è sull’immagine, perché è chiaro che se uno sponsor se ne va e l’altro, a cui tra l’altro hai legato il tuo nome per un quarto di secolo, taglia i fondi, significa che c’è una discreta sfiducia sul futuro. Anche rispetto alle promesse fatte dalla stessa HRC di ritornare quanto prima sul tetto del mondo.
Cosa succederà e chi avrà avuto ragione, in ogni caso, sarà la pista a dirlo. Quello che è certo, almeno per adesso, è che perdere Marc Marquez potrebbe aver significato molto di più per Honda del “solo” aver perso il pilota più vincente tra quelli ancora in attività. Poi c’è anche un aspetto che è più curioso o, per dirla in termini giornalistici, più di “colore”.
I colori della nuova RC213V, infatti, ora che non ci sarà l’ingombrante (ma importante) logo di RedBull e che quello di Repsol sarà meno vistoso, potrebbero essere del tutto nuovi. Magari con HRC che, oltre alle sorprese che ci si aspetta dagli ingegneri giapponesi, potrebbe aver messo a lavoro anche nuovi grafici. “Il marchio giapponese ha cercato di rafforzare la propria immagine e uno dei suoi obiettivi a medio termine è quello di espandere l’uso dei suoi colori aziendali rosso, bianco e blu in tutti i team ufficiali delle varie discipline – si legge sulla rivista Autosport che ha lanciatolo scoop - Honda utilizza già questa combinazione di colori nel Mondiale Superbike, Dakar e motocross. La decisione della Honda non è piaciuta a Repsol, che sta proseguendo le trattative con il marchio di Tokyo per espandere la propria presenza sui prototipi ufficiali. Infatti, a sole due settimane dall'inizio dei test pre-campionato di Sepang, dove la Honda correrà con le carene verniciate di nero, non c'è ancora accordo sul progetto definitivo delle moto che saranno in gara con Joan Mir e Luca Marini in questa stagione”