“Mekies? Lo conosco da circa 25 anni, da quanto andavamo a scuola insieme. Mi fido di lui: abbiamo una buona relazione e lo vedo come un pilastro per il futuro della Ferrari. Simone Resta? È il direttore tecnico di un nostro team cliente: sta lavorando bene con Gunther Steiner e non è quindi previsto un suo rientro”. Così allontana i molti dubbi sorti nelle ultime ore Frédéric Vasseur dopo che David Sanchez ha abbandonato Maranello per andare, a quanto pare, alla McLaren. Secondo diversi rumor, infatti, pareva che Mekies non fosse così soddisfatto di dover passare per prendere decisioni con il Ceo Vigna, quando avrebbe preferito confrontarsi direttamente con lo stesso Vasseur, un po’ come accadeva con Binotto. È questo la chiusura del momento nero della Ferrari, dopo la partenza con il piede sbagliato in Bahrain? È ancora presto per dirlo, ma almeno una presa di posizione è stata presa. “Simone Resta è il direttore tecnico di uno dei nostri team clienti. Sta facendo un ottimo lavoro assieme a Günther Steiner in Haas. Il piano è di non toccare niente su questo fronte” ha precisato Vasseur nell’incontro con la stampa in mattinata.
E ancora, ha spiegato: “La cosa più importante ora è lavorare come una squadra e provare a fare del nostro meglio. Lasciare l’azienda è un’altra storia. Conosco Laurent da 25 anni, da quando andava a scuola. Ho fiducia in lui, abbiamo una buona collaborazione e sarà uno dei pilastri dell’azienda in futuro. Ovviamente ci sono delle persone lasciano la squadra e altre che entrano, ma è così in ogni team di Formula 1: questo però non riguarda le figure chiave. Adesso abbiamo un gruppo solido da cui costruiremo il futuro”. In buona sostanza, il team principal ha scacciato le voci di incomprensioni all’interno del team, aggiungendo: “Con Benedetto abbiamo una collaborazione trasparente. Per me è una buona organizzazione, ma abbiamo sempre delle discussioni aperte. È di supporto su qualsiasi argomento. Non posso assolutamente lamentarmi di questo e penso che sia un argomento di puro gossip. La collaborazione con Vigna è molto positiva”.