Lando Norris in questo biennio ha stravinto il duello in McLaren col compagno di squadra (anzi, ormai quasi ex) Daniel Ricciardo.
Mentre l'inglese ha preso il volo, il simpatico australiano è naufragato, tanto che il team ha deciso di liberarsene con un anno di anticipo. I due sono buoni amici ma certo la situazione venutasi a creare non ha aiutato questo rapporto.
Tra una battuta e l'altra, proprio Ricciardo infatti se n'è uscita con qualche considerazione amara che ha tirato in mezzo anche Norris. La domanda è quella che si sono fatti in tanti: perché una tale differenza di risultati? “Se devo dare una risposta breve, la prima è che Lando è bravo. Non gli toglierò mai i suoi meriti, non si può negare che sia un gran pilota. Se dicessi il contrario, sarei solo un perdente con il dente avvelenato".
"La seconda risposta che mi do è questa: beata l’ignoranza - ha poi ammessol col suo solito sorriso stampato in faccia -. Non sto dicendo che Lando non conosca una vettura di Formula 1, tutt’altro: è in sintonia con la vettura da un punto di vista tecnico. Ma la McLaren è l’unica macchina di Formula 1 che ha guidato. Ovviamente ha guidato diversi modelli, ma mai per un’altra squadra. Quindi, in un certo senso, si è abituato ad alcuni elementi di questa vettura“, ha detto l’ex Renault a The-Race.
"Probabilmente hanno influito quelle mie aspettative su ciò che una macchina di Formula 1 può o dovrebbe fare. Ovviamente abbiamo tantissimi dati e io guardo anche gli onboard di Lando. A volte vedo quello che fa al volante e dico: ‘Ok, bene, sto vedendo, ma non riesco a farlo’. Anche nelle riunioni dopo il GP Lando dice molte volte di avere un feeling particolare con la macchina, mentre io queste sensazioni non le ho mai provate".