Massimo Rivola non può che essere soddisfatto del grande inizio di stagione della sua Aprilia, che dopo aver conquistato la prima vittoria stagionale con il podio di Jerez è diventata a tutti gli effetti un top team.
"L’obiettivo era quello di ridurre la distanza dai primi, ed è stato raggiunto. – ha raccontato l'ad a Marca – Aleix è in una forma incredibile, ci sta facendo vivere un campionato sopra alle nostre aspettative. Ma restiamo realisti e con i piedi per terra. Sappiamo che stiamo vivendo un buon momento come team e soprattutto lui come pilota sta riuscendo a fare cose incredibili sulla moto".
Rivola si tiene stretto Aleix Espargarò: "Il suo rinnovo arriverà sicuramente. Come dico sempre, non vedo Aleix da nessun’altra parte. E non vedo l’Aprilia senza Aleix. Lui è il nostro capitano, ci ha portato sino a qui e vogliamo tenerlo con noi, è giusto riconoscere questo, come Aprilia”.
Visto il suo passato in Formula 1, con la Ferrari ai tempi di Alonso, inevitabile la domanda sull'asturiano: "La grande differenza tra le moto e le auto è che in F1 se non hai la macchina migliore non vinci. Ai nostri tempi Fernando era chiaramente il pilota più forte, ma come Ferrari non siamo riusciti a dargli la macchina migliore. E nonostante tutto, abbiamo quasi vinto. Nelle moto conta di più il fattore umano. Se Fernando oggi guidasse la Ferrari, lotterebbe per il titolo, ma oggi guida un’altra macchina non competitiva per vincere. Quindi direi che complessivamente, per Aprilia è più semplice vincere il mondiale. Perché da noi conta il pilota, insieme al team e dunque c’è la speranza che un giorno possa arrivare il campionato. Non so se sarà tra tre, quattro o cinque anni, ma lottando per il mondiale siamo convinti che potremo farcela".