È un 2021 da incorniciare quello di Carlos Sainz che alla sua prima stagione alla guida della Ferrari ha concluso nella maniera migliore possibile. Ad Abu Dhabi infatti, lo spagnolo è salito sul terzo gradino del podio scavalcando nella classifica generale il compagno di squadra Charles Leclerc. Un piazzamento che gli permette di arrivare quinto e presentarsi alle contrattazioni per il rinnovo di contratto con il Cavallino (in scadenza nel 2022) potendo avanzare nuove pretese avendo battuto al suo primo anno a Maranello il monegasco. È lo stesso Carlos Sainz che, in un’intervista, ha raccontato la sua soddisfazione: “Non so se adesso il mio status alla Ferrari cambierà, ma in F1 è importante battere l'unico che guida la stessa macchina, l'unico tra i 20 piloti in griglia che può essere paragonato a te. Ecco perché è stato simbolico ma anche importante”. A partire dalla prossima stagione poi tutte le scuderie saranno protagoniste di una rivoluzione tecnica della Formula 1 con le macchine che si uniformeranno.
Ed è proprio questa la spinta in più per tutti gli altri piloti che, nel 2021, sono stati spettatori: "Con la stessa macchina Verstappen e Hamilton si possono battere, ma quest'anno erano più veloci tra 8 decimi e 1 secondo al giro e voglio pensare che tra i piloti non ci siano più di due o tre decimi, quindi non importa quanto sei bravo o se sei in gran giornata: non puoi batterli! Spero che tutto sia più uniforme l'anno prossimo". Da queste parole, inoltre, si evince come il 26 di Madrid non abbia assolutamente intenzione di fare il gregario di Charles Leclerc. Lo ha già battuto e, anche nella prossima stagione, l’obiettivo sembra essere proprio quello.