Ricordate l'incidente di Charles Leclerc al volante dalla 312 B3-74 a Monaco? A Carlos Sainz non sarebbe mai successo.
Lo spagnolo ha infatti chiarito una volta per tutte che a suo dire questo tipo di esibizioni sono solo inutilmente rischiose per un pilota in attività, soprattutto se si sta giocando un Mondiale. Una bella stoccata al compagno di squadra che è finito a muro per un problema tecnico.
"Se mi piacerebbe mettermi al volante di una vecchia Ferrari? Ho avuto l’opportunità di provarne una in passato, ed è un’esperienza che ti fornisce una visione su come era questo sport tanto tempo fa. Però ogni volta ho la mente divisa a metà, dal momento che mi chiedo: «Perché rischiare? Seriamente, perché?». Me lo chiedo ogni volta".
"Sei nel bel mezzo di un’opportunità per la Ferrari di vincere il campionato: perché rischiare di ritrovarsi in una situazione come quella che è capitata a Charles? Mi dico anche: «Quando mai mi ricapiterà di avere l’opportunità di guidare queste auto?»".
"Quindi, ogni volta che salgo su un’auto da Formula 1 classica, ho in mente queste due cose. E se io salgo su un’auto, la spingo al massimo. Non so come si faccia a salire su un’auto da corsa, mettere il gomito fuori dal finestrino e guidare. Non ho veramente idea di come si faccia".
I due ferraristi sono molto amici ma è evidente che questo argomento li divida. A meno che Leclerc non impari la lezione...