image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Sala stampa sotto shock in Bahrain: presunte chat e conversazioni incriminate di Chris Horner diffuse a giornalisti e team

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

29 febbraio 2024

Sala stampa sotto shock in Bahrain: presunte chat e conversazioni incriminate di Chris Horner diffuse a giornalisti e team
Nel pieno delle seconde libere di Formula 1 della stagione nella sala stampa del paddock del Bahrain è calato per pochi minuti il silenzio, seguito da uno stato di confusione e shock: ad oltre cento giornalisti è stata inviata via mail una cartella condivisa con oltre 60 fotografie e screen delle presunte conversazioni tra Chris Horner e la dipendente coinvolta nell'indagine Red Bull

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Pochi minuti di silenzio e poi il delirio. In sala stampa, nel paddock del Bahrain proprio al centro della seconda sessione di prove libere di giovedì, una mail è arrivata contemporaneamente a più di un centinaio di giornalisti, oltre che ad addetti ai lavori delle squadre, team principal e membri di FIA e Liberty Media. L'oggetto della mail lasciava, da subito, poco spazio all'immaginazione: Christian Horner investigation evidence, prove dell'indagine su Christian Horner. Erano le 18:19 locali, le 16:19 in Italia, e all'interno della mail una sola frase "A seguito delle recenti indagini e dichiarazioni di Red Bull sarai interessato a vedere i materiali allegati" accompagnava un link che rimandava ad un Google Drive condiviso con - al suo interno - oltre 70 immagini tra screen, selfie che vedono come protagonista il team principal e immagini personali. Gli screen fanno invece riferimento a conversazioni whatsapp tra una persona, quella che in questo caso manda e riceve i messaggi, e un altro utente. Dalla fotografia profilo si vede chiaramente il volto di Horner, facendo pensare che quello in questione sia il suo profilo whatsapp. 

20240229 170736595 6113

Dal paddock sono così iniziate le domande: ma saranno fotografie vere? Potrebbero benissimo essere state modificate o realizzate ad hoc. Riprodurre una chat su whatsapp è semplicissimo, così come recuperare selfie di personaggi famosi o - eventualmente - ricrearli con l'intelligenza artificiale. Ma perché fare una cosa del genere e soprattutto, chi poteva avere tutti gli indirizzi mail delle persone influenti del paddock e conoscere l'immagine profilo di whatsapp reale di Chris Horner? Che le immagini siano vere o meno, resta una grande certezza: quella contro Horner è un'opera di distruzione d'immagine. La mail è arrivata da qualcuno di interno, al team o al paddock, che conosce perfettamente le dinamiche che muovono l'ambiente e che aveva tra le mani tutte le prove dell'indagine (o, nel caso le fotografie siano fasulle, le informazioni per realizzarle nel modo più veritiero possibile). A ribadirlo, in diretta televisiva, anche il giornalista Roberto Chinchero: "È chiaro che trattandosi di informazioni che sono state oggetto dell’indagine interna, viene da pensare che anche questo franco tiratore sia interno, proprio perché legato alla riservatezza delle immagini. È un colpo basso che conferma quello che sostenevamo da tempo: ci sono tante fazioni all’interno della Red Bull. Ce n’è una che ha provato a dare una spallata a Horner in un momento di difficoltà".

La conclusione delle seconde libere è così stata dominata dall'interesse lontano dalla pista e dai risultati dei piloti, con molti giornalisti arrivati davanti all'hospitality Red Bull prima della conclusione delle FP2 per intercettare Horner e i suoi uomini, che hanno però preferito non commentare la cosa e che si sono mostrati inizialmente spaesati da tutta la situazione. Quello che emerge è che in ogni caso sia stata violata la privacy di un'indagine rimasta volutamente interna per tutelare tutte le parti in questione, soprattutto quella della donna che non ha mai pubblicamente parlato dei fatti, non si è esposta fino a questo momento e che proprio per questo motivo non doveva essere buttata davanti a quello che - da qui, in Bahrain - appare come uno show grottesco fatto di mail inoltrate, conversazioni e fotografie. A questo punto dei fatti, aspettando commenti ufficiali da parte di Red Bull e - probabilmente - anche di Liberty Media e FIA, c'è una sola certezza: si procederà per vie legali - anche nei confronti di chi pubblicherà le fotografie ricevute - e la lotta tra le parti in questione sarà ancora molto lunga.

20240229 190649470 3161

More

Caso Horner: luci e ombre dal paddock del Bahrain

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Caso Horner: luci e ombre dal paddock del Bahrain

Chris Horner resta al suo posto: prosciolto dalle accuse dopo l'indagine Red Bull

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Chris Horner resta al suo posto: prosciolto dalle accuse dopo l'indagine Red Bull

Horner "in borghese" in Bahrain, addio da Red Bull atteso per la prossima settimana: i dettagli

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Horner "in borghese" in Bahrain, addio da Red Bull atteso per la prossima settimana: i dettagli

Tag

  • Chris Horner
  • F1
  • Formula 1
  • Motorsport

Top Stories

  • Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti

    di Andrea Spadoni

    Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti
  • LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…

    di Luca Vaccaro

    LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…
  • Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai

    di Emanuele Pieroni

    Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai
  • Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…

    di Emanuele Pieroni

    Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…
  • Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...

    di Giulia Sorrentino

    Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...
  • CHE SLAM! Aryna Sabalenka hot (e in topless?) prima di Cincinnati e dello Us Open. Dopo la delusione di Wimbledon la numero uno del ranking del tennis Wta punta alla conquista dell’America [FOTO]

    di Beniamino Carini

    CHE SLAM! Aryna Sabalenka hot (e in topless?) prima di Cincinnati e dello Us Open. Dopo la delusione di Wimbledon la numero uno del ranking del tennis Wta punta alla conquista dell’America [FOTO]

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Mauro Sanchini a MOW: “Marc Márquez si nasconde sempre, ma parte per vincere il mondiale ed è giusto. Anche se…”

di Cosimo Curatola

Mauro Sanchini a MOW: “Marc Márquez si nasconde sempre, ma parte per vincere il mondiale ed è giusto. Anche se…”
Next Next

Mauro Sanchini a MOW: “Marc Márquez si nasconde sempre, ma...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy