Si allontana la data del ritiro del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che avrebbe già iniziato le trattative per il rinnovo con Mercedes, atteso non dopo l'estate di quest'anno. Cambia quindi la strategia del super campione inglese che, lo scorso anno, ha lasciato tifosi e addetti ai lavori in attesa di una sua decisione, firmando poi un breve rinnovo con la scuderia tedesca per la stagione 2021.
Una scelta che per molti doveva essere un indizio del vicino ritiro del 36enne Hamilton ma che invece sembra, ad oggi, indicare il contrario. Il britannico si starebbe preparando per arrivare competitivo al 2022, concentrandosi sulle modifiche del regolamento in Formula 1 e sul lavoro, in tal senso, di tutta la squadra.
Se quindi il contratto di Hamilton con Mercedes verrà rinnovato, chi sarà il suo compagno di squadra nella prossima stagione? E qui entra in gioco George Russell, il pupillo di Toto Wolff che nel 2020 ha stupito il pubblico grazie all'incredibile prestazione in Bahrain, attualmente impegnato in Williams ma pronto a passare nel top team.
La scelta più naturale sarebbe quella di rinnovare con Valtteri Bottas, perfetto secondo pilota e scudiero del campionissimo, ma il cambio di regolamenti e la possibilità di un mondiale più combattuto rispetto al dominio a cui la Mercedes ci ha abituati in questi anni, richiederebbero un approccio diverso al mercato piloti.
Il suo passaggio sembrava atteso per il post ritiro di Lewis ma considerando che questo non dovrebbe avvenire in tempi brevi le possibilità per il britannico sono tre: restare in Williams, nell'attesa che la Mercedes lo scelga, sostituire Bottas nel 2022 con Hamilton al suo fianco o, il più estremo tra i casi, abbandonare il programma Mercedes e cercare un altro team più competitivo della Williams in cui correre, come già fatto in passato da Esteban Ocon.
Secondo molti addetti ai lavori la Mercedes prenderà la seconda via, preferendo Russell a Bottas, soprattutto considerando gli scarsi risultati portati a casa dal finlandese in questo inizio di 2021, ma per Russell i dubbi rimangono tanti. E scopriremo le mosse della scuderia tedesca solo dopo la firma del rinnovo di Hamilton.