image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Se il motorsport fosse una fotografia sarebbe questa

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

10 dicembre 2022

Se il motorsport fosse una fotografia sarebbe questa
Se il motorsport fosse una fotografia non sarebbe un sorpasso, un incidente, una vittoria inattesa. Se il motorsport fosse una fotografia sarebbe quella di un bambino che beve latte in braccio a sua madre tra una gara di kart e un'altra. Il simbolo di una passione che nasce quando e dove nessuno guarda

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Wittgenborn, Germania. Uno dei kartodromi più famosi d'Europa ospita un weekend di gara per piccoli aspiranti piloti, uno dei tantissimi delle stagioni intense, logoranti, di chi prova a farsi spazio dentro al mondo del motorsport. Sui muri bianchi sono disegnati grandi kart colorati e nell'aria si sente l'eco forte della competizione, di una tensione che non ha età. Sono piccoli, vestiti con tute larghe e caschi troppo grandi per le loro testoline, ma sanno bene che cos'è l'adrenalina della gara. Alcuni di loro non sanno ancora fare le operazioni in colonna, qualcuno non sa neanche scrivere, ma tutti hanno imparato presto a fare i conti con la competizione, nessuno escluso. 

È motorsport vero, quello di quei giorni a Wittgenborn. Senza politica, senza stampa, senza gerarchie. La velocità è velocità e basta, e il sogno di raggiungere la Formula 1 è talmente lontano da non fare neanche paura. Assomiglia alla purezza di un mondo da cui tutti sono passati, di cui tutti si sono innamorati, e da cui è partita la grande, complicata, scalata verso il successo. Non sanno a quanti compromessi dovranno cedere, quei bambini tutti tute e divertimento. Non sanno chi ce la farà, chi dovrà ammettere di non avere abbastanza talento, voglia, capacità di rinunciare a tutto il resto, soldi, sponsor, possibilità. Non sanno quanto vinceranno, perderanno, quanto farà bene e male il motorsport alla loro vita e a quella degli altri. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Sebastian Vettel (@sebastianvettel)

Sanno che vogliono correre, che fa caldo d'estate dentro quei kart e che nella pausa tra una gara e l'altra vogliono solo sedersi, bere, riposarsi sentendo il battito di un cuore meno martellante del loro. C'è un bambino, a Wittgenborn, che è stato immortalato così: seduto tra le braccia di sua madre, lei con gli occhi chiusi, il naso tra i suoi capelli. Lui stanco, con il volto arrossato, un bicchiere di latte in mano quasi finito. Quel bambino è un piccolo Sebastian Vettel agli inizi della sua carriera automobilistica e quella che lo tiene tra le braccia è la madre, figura silenziosa e nascosta della carriera del figlio. In un mondo fatto di padri piloti, padri manager, padri allenatori e padri motivatori, le madri non si vedono quasi mai. Ci sono però, silenziose e calme, nascoste nell'impegno di chi è chiamato a mantenere ordine e amore, chi cerca di non portare le proprie ansie, i propri ripensamenti, i dubbi di vedere un bambino così piccolo correre così veloce, così lontano. 

E se il motorsport potesse essere rappresentato solo con una fotografia allora sarebbe questa. Sarebbe quella di un bambino che beve latte mentre si riposa tra una gara di kart e l'altra. Sarebbe la semplicità di un gesto spontaneo, ripetuto centinaia di volte, dentro a un mondo che non è brillante, che non è lussuoso, esclusivo. Ayrton Senna ripeteva spesso che il più grande avversario mai avuto in carriera era stato un pilota di kart semi sconosciuto, un avversario rimasto nel suo cuore per la purezza della competizione che avevano avuto il privilegio di avere. Lontani dalla politica, la stampa, il chiacchiericcio di fondo. Ed è così che appare, questa fotografia. Come un angolo quasi perfetto di una passione che non è ancora stata contaminata, che è di tutti, anche di quelli che grandi non lo diventeranno mai. Che è di un bambino che beve latte e ascolta il battito del cuore di mamma, un bambino che non lo sa se ci riuscirà a raggiungere i suoi sogni più grandi. E va bene così, perché ci sarà tempo per quelli. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Sebastian Vettel (@sebastianvettel)

More

[VIDEO] Flavio Briatore si fa tatuare: è dedicato a una persona speciale nella sua vita

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Che tenerone

[VIDEO] Flavio Briatore si fa tatuare: è dedicato a una persona speciale nella sua vita

L’intervista a Marc Marquez e Max Verstappen in cui sono d’accordo su tutto: “Devi essere un killer”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Max e Marc

L’intervista a Marc Marquez e Max Verstappen in cui sono d’accordo su tutto: “Devi essere un killer”

I campioni della Formula 1 saranno a Bologna: ecco quando, dove e perché

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

I campioni della Formula 1 saranno a Bologna: ecco quando, dove e perché

Tag

  • Formula 1
  • Formula 1 2022
  • Kart
  • Sebastian Vettel

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

"Sono il fratello di Valentino Rossi? Non cambia niente!". Luca Marini sta in piedi da solo

"Sono il fratello di Valentino Rossi? Non cambia niente!". Luca Marini sta in piedi da solo
Next Next

"Sono il fratello di Valentino Rossi? Non cambia niente!". Luca...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy