Sebastian Vettel, soprattutto negli ultimi anni della sua carriera in Formula 1, si è dimostrato uno dei piloti più attenti al mondo fuori dalla pista, e si è spesso esposto per dare voce e un volto alle battaglie sociali e ideologiche in cui credeva fortemente. Dall'uso di t-shirt con richiami LGBTQ+ in Ungheria, passando per la lotta contro il razzismo, le operazioni per l'inclusione delle donne nel panorama del motorsport e - forse la battaglia più sentita tra quelle portate avanti dal tedesco - la sensibilizzazione al tema ambientale.
Dopo il suo ritiro in molti appassionati hanno lamentato la mancanza di piloti in grado di parlare apertamente di temi fuori dal contesto del motorsport, a esclusione di Lewis Hamilton, e questa "mancanza" si è fatta sentire anche sul caso Horner. "Non è qualcosa che ci riguarda" aveva detto Lando Norris al via della stagione in Bahrain, liquidando il caos scatenato intorno alla figura del team principal della Red Bull come qualcosa di lontano dagli interessi dei piloti, tra le critiche di chi non ha apprezzato la mancanza di sensibilità e interesse sul tema.
Nel corso di una lunga intervista rilasciata a Sky Sport UK Sebastian Vettel è tornato a parlare della massima serie, a due anni dal suo ritiro, e tra i temi affrontati ha messo sul tavolo anche quello del caso Horner, aprendosi sul quanto sta succedendo oggi al suo ex team, con cui Vettel ha vinto quattro titoli mondiali di Formula 1: "Se n’è parlato molto dall’inizio dell’anno e su queste cose è molto difficile sapere tutto. Sarebbe bello se semplicemente ci fosse più trasparenza, in modo che ci si possa fare un’opinione".
Questa "mancanza di trasparenza" lamentata da Vettel infatti non permette alle persone di farsi un'idea precisa sul caso: "Credo che sia sempre difficile quando leggi una cosa, poi una cosa diversa e poi l’opposto. Adesso si sta girando a vuoto. La cosa che dispiace è che Max sta facendo un grande lavoro, tanti membri della squadra stanno facendo un grande lavoro dietro le quinte e questo viene messo in ombra".