Sembra non esserci pace per Christian Horner, dopo il famigerato “caso” che ha scosso l’intera Formula 1, adesso ci sono nuovi guai in vista per il team manager della scuderia campione del mondo Red Bull. E se in pista, grazie soprattutto ai risultati del campione Max Verstappen (e di Sergio Pérez), tutto scorre senza problemi, almeno ufficialmente, fuori dai circuiti di F1 nulla sembra andare nel verso giusto per Chris. Dai presunti comportamenti inappropriati nei confronti di una sua collega, con tanto di misteriose e-mail inoltrate in sala stampa in occasione del primo Gran Premio dell’anno (quello in Bahrein) che volevano evidenziare la colpevolezza del dirigente, fino alle voci di un licenziamento imminente. Infine Horner è stato prosciolto dalle accuse, e le acquee sembrerebbero essersi calmate. Merito anche della moglie Geri Halliwell, già Spice Girl, che ha deciso di presentarsi mano nella mano con il marito nel paddock del Bahrain International Circuit, quasi a voler evitare un allargamento dello scandalo. Ma adesso la coppia deve affrontare l’ennesimo problema. Una questione scviolosa, e anche parecchio bagnata...
Horner e Halliwell, infatti, sono proprietari di un’enorme villa del XV secolo che si trova sul confine tra la contea britannica di Oxfordshire e quella di Northamptonshire; e qui i due hanno dato inizio a dei lavori di “miglioramento” della proprietà, definizione data dal Daily Mail (testata che ha riportato la notizia). Grandi ambizioni per la ristrutturazione del casolare, dalle aiuole rialzate al lungo viale alberato, ma a creare problemi con il vicinato è soprattutto il progetto di una piscina, dalle dimensioni di dodici metri per cinque. E proprio quest'ultima, secondo quanto dichiarato da un vicino rimasto anonimo, rappresenterebbe “il massimo della mancanza di rispetto” (fonte Daily Mail). La piscina in questione, infatti, a quanto pare sarebbe troppo vicina alla chiesa del paese; chiesa in cui non solo vengono svolte le normali celebrazioni delle messe, queste frequentate da molte persone, come sottolineato dall’oppositore del progetto, ma in cui vengono anche officiati matrimoni e funerali. E le persone in lutto, commenta l’anonimo vicino, non possono essere certo disturbati da “urla, grida e schizzi d’acqua” provenienti da pochi metri più in là. Insomma, prima lo scandalo e poi i battibecchi con il vicinato; menomale che c’è Verstappen che scaccia via i problemi con le sue vittorie nei Gp. E sarà così anche in questo fine settimana in Australia?