image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Siamo alle solite con Maverick Vinales: "Mai a mio agio con questa Aprilia"

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

10 marzo 2022

Siamo alle solite con Maverick Vinales: "Mai a mio agio con questa Aprilia"
Il pilota spagnolo ha parlato di sensazioni diverse avute in Qatar rispetto a quanto provato nei test, lasciando trasparire tutta la sua delusione. Ma per Aprilia a Losail si è consumata una festa e vedere Vinales con quella faccia lì ha ricordato tanto la passata stagione dello spagnolo con Yamaha

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Cambiano i colori, ma restano i problemi. Viene da dire così dopo aver letto le ultime dichiarazioni di Maverick Vinales: uno che in MotoGP rischia di lasciare il segno come eterno sopravvalutato. Perché il pilota spagnolo, dopo la burrascosa separazione con Yamaha della passata stagione, è approdato in Aprilia e all’entusiasmo iniziale sembra aver già fatto seguito un atteggiamento di pessimismo. In Qatar, Vinales non ha brillato, ma è noto che per prendere confidenza con un motore a V ci vuole molto tempo, soprattutto quando si arriva dai più tranquilli quattro in linea. Una pazienza che, però, Maverick Vinales sembra avere solo a parole, finendo per dare ragione a quanti ormai da tempo predicano che il ragazzo ha un gran talento, ma non ha una testa in grado di supportare il dono della natura che si è ritrovato tra le mani.

Dopo il Qatar, il pilota spagnolo ha parlato di una confidenza mai avuta con la nuova RS-GP e nell’ambiente c’è già chi sostiene che pure l’amicizia con il suo compagno di squadra Aleix Espargarò non sia più così solida come qualche mese fa. La questione riguarderebbe lo sviluppo della moto, ma non è da escludere che la grande differenza di risultati tra i due possa pesare anche nei pensieri di uno che doveva essere il primo della classe nella nuova scuola e che, invece, si sente come se qualcuno gli avesse messo le orecchie d’asino. Il punto, però, non è questo, anche perché non ci sono conferme della reale esistenza di una “questione sviluppo”, ma è, piuttosto, il solito lasciarsi andare da parte di Vinales. Le sue parole dopo il Qatar stridono con la prestazione di Aprilia, con i miglioramenti fatti dalla moto di Noale, con il podio sfiorato da Espargarò e con un entusiasmo che, al di là della delusione personale, un professionista avrebbe avuto il dovere di preservare.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Maverick Viñales (@maverick12official)

“In nessun momento mi sono sentito a mio agio con la moto. È tempo di capire cosa sta succedendo – ha detto - Faccio la mia parte, ma è molto complicato. Le cose che mi complicano di più la vita sono curve strette e le sensazioni che trasmette l'avantreno. È molto strano. Ho le stesse sensazioni delle ultime gare dell'anno scorso. In inverno, invece, mi sentivo molto meglio”. Quasi a lasciar intendere, quindi, che sia stato fatto qualcosa di diverso da quanto lui aveva suggerito, mentre la spiegazione, visto che comunque quella di Losail è una pista molto particolare, potrebbe essere semplicemente che c’è solo un feeling da trovare, visto che un gran premio non è un test.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Maverick Viñales (@maverick12official)

More

Basta morti nel motomondiale: Dorna prende provvedimenti per salvare i giovani piloti della Moto3

MotoGP

Basta morti nel motomondiale: Dorna prende provvedimenti per salvare i giovani piloti della Moto3

Aleix Espargarò, modestia (decisamente) a parte: “Il più forte sono stato io”. Ma quella di Aprilia è comunque un'altra bella favola

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

MotoGP

Aleix Espargarò, modestia (decisamente) a parte: “Il più forte sono stato io”. Ma quella di Aprilia è comunque un'altra bella favola

L'eresia di Aleix Espargarò: "Stavo per mollare tutto per diventare un ciclista"

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

MotoGP

L'eresia di Aleix Espargarò: "Stavo per mollare tutto per diventare un ciclista"

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice

    di Andrea Spadoni

    OK, SE NON VUOLE FARLO NESSUNO... La verità sull’addio al calcio di Cristian Totti è una, la sanno tutti e nessuno la dice
  • Panichi via da Sinner? Rune svela perché glielo ha “rubato”. E una collega tennista lo sputt*na perché ci avrebbe provato con lei… Chi è?

    di Otto De Ambrogi

    Panichi via da Sinner? Rune svela perché glielo ha “rubato”. E una collega tennista lo sputt*na perché ci avrebbe provato con lei… Chi è?
  • Bene Stefano Manzi con Yamaha GRT nel mondiale, ma il “corre chi paga” (tranne pochi) resta il male della SBK: Alessandro Delbianco ancora nel CIV dice tanto…

    di Emanuele Pieroni

    Bene Stefano Manzi con Yamaha GRT nel mondiale, ma il “corre chi paga” (tranne pochi) resta il male della SBK: Alessandro Delbianco ancora nel CIV dice tanto…
  • La “mazzata Toprak” costa la MotoGP a BMW? Markus Flasch: “Non nel 2027”. Ma forse è pronto qualcun altro, come suggerisce un video dal Giappone

    di Emanuele Pieroni

    La “mazzata Toprak” costa la MotoGP a BMW? Markus Flasch: “Non nel 2027”. Ma forse è pronto qualcun altro, come suggerisce un video dal Giappone
  • Ma avete visto CHE ROBA SARA CURTIS ai Mondiali di Nuoto? Meglio di Federica Pellegrini e nella storia italiana, in finale dei 100 stile libero: ecco chi è e cosa ha fatto

    di Redazione MOW

    Ma avete visto CHE ROBA SARA CURTIS ai Mondiali di Nuoto? Meglio di Federica Pellegrini e nella storia italiana, in finale dei 100 stile libero: ecco chi è e cosa ha fatto
  • Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”

    di Emanuele Pieroni

    Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ducati ha cambiato approccio: “Abbiamo sbagliato noi in Qatar, Bagnaia non ha colpe”

di Andrea Gussoni

Ducati ha cambiato approccio: “Abbiamo sbagliato noi in Qatar, Bagnaia non ha colpe”
Next Next

Ducati ha cambiato approccio: “Abbiamo sbagliato noi in Qatar,...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy