I nuovi regolamenti potrebbero davvero dar vita ad una stagione di Formula 1 molto diversa dalle precedenti. Al di là dei risultati dei test, arrivano nuovi spunti legati a questi cambi di gerarchie che finirebbero col favorire la Ferrrari.
Il condizionale per ora è d'obbligo ma il gap con le big sembra almeno dimezzato mentre è aumentato quello con il resto delle scuderie, lontane anni luce, per la gioia di Binotto che ora punra in alto: "Firmerei per il secondo posto? No, la nostra ambizione è poter competere, vogliamo poter lottare ad ogni gara e quindi in partenza non firmo per un secondo posto. Non ho la presunzione di dire che non sarebbe un risultato soddisfacente, ma ho l’ambizione di andare in gara per vincere".
Anche perchè come detto invece la Mercedes appare più in difficoltà, tanto da aver previsto un passo indietro rispetto alla monoposto che doveva spaccare tutto e invece non ha convinto nel primo test pre-season di Barcellona. Troppe le difficoltà e i punti a sfavore del prototipo disegnato per il 2022, che verrà per il momento accantonato. Hamilton e Russell dovranno ripiegare sull'auto utilizzata in precedenza.