Tony Cairoli non vuole proprio abbandonare il mondo del motocross e, dopo la notizia del ritiro, ha deciso di stupire tutti ancora una volta. Il nove volte campione del mondo ha infatti deciso di partecipare al Supercross di Parigi con risultati stupefacenti. Perché nonostante le tre manche siano state dominate da Marvin Musquin, il pilota italiano in superpole si è preso uno splendido secondo posto davanti a Romain Fevbre. E anche se in gara 1 il campione siciliano è caduto al primo giro si è rifatto con gli interessi nelle altre due prove. In gara 2 infatti, sempre vinta da Musquin, si è classificato sesto ma tutto il suo talento si è svelato nell’ultima manche.
Partito dalla seconda fila, Cairoli si è preso il podio con un sorpasso nel finale su Justin Brayton, finito a terra. Una prova magistrale che gli ha permesso di chiudere in settima posizione nella classifica finale e che gli ha consentito di tornare in sella alla sua KTM facendo come sempre un’ottima figura in un circuito semplificato anche per le stelle della MXGP.
Il Supercross è, in questo senso, una disciplina di certo simile al motocross tradizionale, ma necessita di un apposito allenamento, per essere praticata a questi livelli. Non a caso, nei giorni precedenti all'esibizione, Tony Cairoli si era allenato su una pista specificamente individuata per arrivare nelle migliori condizioni alla gara di Parigi: “Non avevo il miglior ritmo nelle prime sessioni, ma ho trovato più fluidità nei Main Event e alla fine ho raggiunto i primi tre. È stato bello finire la stagione con questa esperienza” ha poi raccontato a fine gara.
Ma la bella prova del nostro Tony non è l'unico highlight dell'evento d'oltralpe. Al Supercross di Parigi si è vista, infatti, anche una brutta caduta. Romain Febvre, in gara 2, dopo una serrata lotta per la prima posizione con Musquin, ha perso il controllo della moto, durante un salto, cadendo rovinosamente. Per lui è stato necessario l’intervento dei soccorritori che lo hanno portato via in barella. Il campione francese ha rimediato una frattura a tibia e perone ed è stato operato con successo nella giornata di ieri. Insomma, anche per lui un Supercross da non dimenticare.