L'Aprilia è sotto choc: Marco Stevanato infatti non ce l'ha fatta.
Stiamo parlando dell'ingegnere nella squadra corse di Aprilia, che a soli 43 anni ha perso la sua battaglia contro il tumore che lo tormentava ormai dal 2020. Stevanato, veneto nativo di Maerne di Martellago ma trasferitosi a Spinea, lascia la moglie Beatrice e tre figli di 13, 8 e 2 anni.
Il fratello Stefano ha raccontato al Corriere come è iniziato la sua avventura in MotoGp. "Marco ha iniziato a lavorare per Aprilia dopo i brillanti studi all’università di Padova. Proprio grazie alla sua tesi di laurea era stato assunto nel reparto corse, arrivando a seguire anche molti appuntamenti del Motomondiale".
L'incubo per Stevanato è iniziato però nel 2020, quando dopo i primi problemi di salute gli è stato diagnosticato un grave tumore, complesso e aggressivo per soggetti della sua età.
Stevanato con l'aiuto dei medici dell’Istituto oncologico veneto ci ha provato in tutti i modi negli ultimi due anni ma nelle ultime settimane il quadro clinico si è aggravato irrimediabilmente, fino alla morte.
"Marco amava tantissimo la sua famiglia, era riservato e molto attaccato a loro e sicuramente lascerà un vuoto incolmabile", hanno fatto sapere alcune persone vicine alla famiglia, dopo il funerale andato in scena nella chiesa di San Vito e Modesto di Spinea.