image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Tsunami da Hamamatsu: Suzuki lascia la MotoGP a fine anno e Joan Mir punta a Honda Repsol

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

2 maggio 2022

Tsunami da Hamamatsu: Suzuki lascia la MotoGP a fine anno e Joan Mir punta a Honda Repsol
La notizia è a dir poco clamorosa, ma l’ufficialità dovrebbe arrivare a brevissimo. Suzuki lascia la MotoGP a fine 2022 a sette anni dal rientro, dopo un titolo vinto con Joan Mir nel 2020. Il mercato è aperto, e non solo quello piloti

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Fino a domenica sera, dopo la gara, il clima nel Team Suzuki era più che buono: una moto finalmente competitiva, due piloti solidi, Livio Suppo di nuovo nel paddock nel ruolo di Team Manager. Il mondiale ampiamente a portata. Durante la mattina con i test di Jerez in programma però, i vertici della squadra si sono riuniti per dare la notizia che, dal 2023, non ci sarà più nessuna Suzuki in MotoGP. A riportarlo per primo è stato il giornalista spagnolo Oriol Puigdement di motorsport.com, secondo cui l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a brevissimo. Un colpo inaspettato per chiunque, a partire dallo stesso Suppo che soltanto ieri parlava di rinnovo contrattuale con i suoi piloti. Qualcuno, in Giappone, deve aver rovesciato la scrivania, forse a causa dei costi troppo alti per giustificare il ritorno d’immagine.

Suzuki era tornata in MotoGP nel 2015, con una moto estremamente maneggevole ed una filosofia progettuale molto simile a quella di Yamaha, per poi evolvere costantemente il progetto fino a superare i connazionali. La GSX-RR di oggi è una moto potente, raffinata e veloce, abbastanza da vincere un mondiale con Joan Mir nel 2020. Se la notizia dovesse essere confermata - il che è più che probabile -  il mercato della MotoGP prenderebbe una svolta decisa, cambiando radicalmente la griglia di partenza.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Team Suzuki Ecstar (@suzukimotogp)

E adesso? Adesso parte il mercato piloti (e quello moto)

Il primo a cambiare sistemazione dovrebbe essere proprio Joan Mir, diretto in HRC al posto di Pol Espargarò. Non è un mistero che la Honda stia cercando un pilota da affiancare a Marc Marquez e questa, senza dubbio, rappresenterebbe un’occasione d’oro per i giapponesi. Non è da escludere poi che, assieme al pilota, in Honda vada (anzi, ritorni) anche Livio Suppo, per sostituire un Alberto Puig sempre più affaticato da problemi di salute. Si sa poco invece di Alex Rins, attualmente terzo in campionato a 20 punti dal vertice. Per lui ci sono tre opzioni: Yamaha, Aprilia e il prossimo team in griglia. Si, perché se la Suzuki dovesse lasciare liberi due posti, qualcuno sarebbe pronto asostituirla: un nome su tutti è quello del team Leopard, che con Miodrag Kotur spinge da tempo per avere due moto, ma non è il solo. Un’Aprilia così competitiva potrebbe lanciare un satellite, ma se sognare non costa nulla  non si può nemmeno escludere del tutto un altrettanto clamoroso rientro di Kawasaki. Di certo,per tutte le altre squadre  le trattative diventano improvvisamente più facili: con due piloti competitivi e d’esperienza appiedati, i Team Manager hanno solo l’imbarazzo della scelta.

More

Gigi Dall’Igna sul mercato Ducati: “Martín e Bastianini con moto ufficiale, ma c’è tempo. Paura della Honda? Se fossi in loro…”

MotoGP

Gigi Dall’Igna sul mercato Ducati: “Martín e Bastianini con moto ufficiale, ma c’è tempo. Paura della Honda? Se fossi in loro…”

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il sesto giorno di scuola a Jerez

MotoGP

MotoGP 2022: le MOWgelle della MotoGP dopo il sesto giorno di scuola a Jerez

Tag

  • MotoGP
  • Suzuki Ecstar Team
  • Mercato piloti
  • Livio Suppo
  • Honda HRC
  • Alex Rins
  • Joan Mir
  • Suzuki

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)

    di Emanuele Pieroni

    Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)
  • I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP

    di Cosimo Curatola

    I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP
  • “Ognuno ha le sue bugie”: i dubbi di Chicho Lorenzo su Ducati e sul buco nella gomma di Bagnaia. E sulla “testa di fuori” di Alex Marquez…

    di Emanuele Pieroni

    “Ognuno ha le sue bugie”: i dubbi di Chicho Lorenzo su Ducati e sul buco nella gomma di Bagnaia. E sulla “testa di fuori” di Alex Marquez…
  • Ready to race, ma solo se non costa? Sì, KTM è fuori dalla crisi, ma per Acosta, Bastianini, Binder e Vinales è piena tempesta

    di Emanuele Pieroni

    Ready to race, ma solo se non costa? Sì, KTM è fuori dalla crisi, ma per Acosta, Bastianini, Binder e Vinales è piena tempesta
  • Yamaha rischia seriamente di restare sola: pesante smacco o vantaggio? No, Fabio Quartararo non c’entra, anche se…

    di Emanuele Pieroni

    Yamaha rischia seriamente di restare sola: pesante smacco o vantaggio? No, Fabio Quartararo non c’entra, anche se…

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Hamilton insultato da un dipendente McLaren: il team indaga

di Redazione MOW

Hamilton insultato da un dipendente McLaren: il team indaga
Next Next

Hamilton insultato da un dipendente McLaren: il team indaga

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy