La Ferrari ha appena archiviato un anno da record! Questo significa che il premio annuale per i suoi 5.000 dipendenti aumenterà fino a 13.500 euro, quindi il 12,5% in più rispetto ai 12.000 euro del 2021. Risultati finanziari che hanno conosciuto una forte crescita spiega l'amministratore delegato Benedetto Vigna: “Dati pongono le basi per un 2023 ancora più forte, alimentato da una persistente domanda elevata dei nostri prodotti in tutto il mondo. Guardiamo avanti con grande fiducia, incoraggiati dai numerosi segnali e risultati di un'azienda in evoluzione. Il portafoglio ordini è molto robusto, copre bene il 2023 e una parte del 2024. Per gestire le liste d'attesa viene dato molto più spazio al lato esperenziale, e c'è un forte interesse dei clienti per la 296 Gtb e Gts”.
I lockdown in Cina, a causa del Covid, non hanno impattato sulle consegne, con il processo di elettrificazione che procede secondo i piani, mentre gli ordini stanno andando oltre le aspettative: “Confermiamo il tetto del 20%, quest'anno forse non ci arriveremo, ma siamo in linea con gli obiettivi. Vogliamo tornare a essere competitivi nel campionato. Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale e l'intero team, con Fred Vasseur che si è recentemente unito a noi, sta lavorando in questa direzione. Un'altra priorità è continuare a sviluppare prodotti innovativi che consentano alle persone di divertirsi sempre di più con le nostre auto. La terza priorità è continuare ad allargare la base dei clienti, la quarta aumentare il numero dei brevetti. Nel 2022 il numero dei brevetti che abbiamo depositato è 4 volte più alto del 2021”.