image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Un sindacato piloti in MotoGP per il salario minimo, Aleix Espargarò: “Per il momento è meglio stare zitti”

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

18 ottobre 2023

Un sindacato piloti in MotoGP per il salario minimo, Aleix Espargarò: “Per il momento è meglio stare zitti”
Da qualche settimana i piloti della MotoGP stanno lavorando per fondare un sindacato tutto loro, in modo da tutelarsi dagli impegni del weekend (troppi) e garantirsi uno stipendio dignitoso, specialmente per chi corre in team satellite. Il presidente dovrebbe essere Sylvain Guintoli, ma non tutti hanno voglia di parlarne

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Per i piloti della MotoGP sono tempi duri. Mai, nella storia dello sport, si era arrivati a correre così tanto in un anno, senza considerare che contestualmente sono aumentati anche gli impegni con il pubblico durante il weekend ed il calendario 2024 sembra solo peggiorare le cose: 22 GP, 44 gare. Basti pensar eche, a causa degli infortuni, dall’inizio dell’anno non c’è stata una domenica in cui si siano visti tutti i piloti in griglia per la gara, mentre gli stipendi di alcuni piloti superano solo di poco le entrate di un consigliere comunale.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Non che non se ne sia già parlato, Carlo Pernat lo ripete da questo inverno: i piloti dovrebbero ribellarsi. Ora, dopo mesi di idee, chat WhatsApp e discorsi interrotti per concentrarsi in pista, sembra che i 22 piloti della MotoGP abbiano raggiunto una sorta di accordo. Il “sindacato piloti” ci sarà, a guidarlo - dopo prime indiscrezioni su Andrea Dovizioso, che però è completamente assorbito dal suo 04 Park - dovrebbe essere il francese Sylvain Guintoli, ex pilota MotoGP nonché collaudatore Suzuki in passato e Michelin oggi. Johann Zarco, uno dei piloti più “adulti” del paddock, nonché figlio della terra che ha generato una rivoluzione, nella domenica di Mandalika ha parlato di salario minimo: “Con tutto lo show che facciamo per le TV, che con 44 gare per l’anno prossimo sarà tantissimo, vorrei che avessimo almeno un salario minimo. Questo è un discorso fondamentale, almeno per i team satellite. Noi facciamo lo show, quindi… senza contare che ci sono piloti in Moto3 e Moto2 che pagano per correre. E poi abbiamo moltissimi incidenti, può servire anche per quello”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Aleix Espargarò, invece, chiede da tempo più attenzione alla sicurezza, cosa che continua a ribadire anche nelle riunioni in Safety Commission. Tra i vari piloti più o meno coinvolti nella cosa, lui sembra tra i più attenti: “Vorrei molte cose, dalla sicurezza ad orari migliori. Non c’è una ragione precisa, in ogni sport c’è un’unione degli atleti e dovremmo averla anche noi. È semplicemente necessaria, pare che i boss dei team - specialmente in Moto3 e Moto2 - possano rompere i contratti in ogni momento. E poi c’è l’IRTA, associazione dei team, ma non succede niente. Comunque non credo sia il momento di parlarne adesso, dovremmo mantenere la cosa un po’ privata finché non sarà realtà. Silvain Guintoli? Non ricordo chi abbia avuto l’idea, lui però potrebbe essere una buona scelta”.

Questa domanda l’abbiamo posta, tra le altre, anche a Luca Marini: “Al momento mi sono perso il Giappone e in India non ho guardato troppo il telefono, sono un po’ in ritardo con questa cosa. È vero però che abbiamo bisogno di aiuto per fare uno show migliore per tutti. Salario minimo? Sarebbe bello, ognuno sarebbe contento, soprattutto… io. E gli altri piloti dei team satellite. Comunque sì, i livelli di stress e l’assenza di tempo rendono tutto difficilissimo. Se devi lavorare nel box ti servono 4 o 5 ore e adesso è veramente complicato, con più soldi tutti i piloti sarebbero più tranquilli”.

Ma perché ci è voluto così tanto a mettere insieme un’idea simile? Con tutte le probabilità perché fino a ieri i piloti più influenti in MotoGP avevano poco di cui lamentarsi, lo stipendio veniva concordato tra manager e aziende sulla base dei risultati (quindi poteva essere esorbitante, buono o accettabile) e le corse si erano sempre fatte allo stesso modo. Dal 2023 però Dorna ha stravolto il campionato: gare sprint, Rider Fan Parade, Hero Walk. Tutta roba che prima non c’era e che i piloti, complice la crisi portata da pandemia prima e guerra poi, hanno dovuto affrontare con stipendi ben diversi dalle cifre elargite negli anni precedenti al 2020. C’è poi un fattore più sportivo, per certi versi anche umano: i piloti sono competitivi e vogliono mostrarsi migliori dei loro colleghi. Dare prova di non reggere lo stress è un segno di debolezza, motivo per cui quasi tutti davanti alle telecamere hanno fatto spallucce a proposito dell'aumento dei ritmi. Poi però, tra una sprint race e una passeggiata sul carro, devono essersi resi conto del fatto che lo sforzo richiesto da Dorna è semplicemente troppo per un’intera stagione. Specialmente quando farlo per cinque o sei anni non ti garantisce più una pensione d’oro.  

More

Fabio Quartararo a MOW racconta le corse, i soldi, le donne e il mercato: “Io in Aprilia? Le guardo tutte”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Fabio Quartararo a MOW racconta le corse, i soldi, le donne e il mercato: “Io in Aprilia? Le guardo tutte”

Che “garra” dopo le lacrime: Fabio Di Giannantonio promette che non è finita. E su Gresini...

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Che “garra” dopo le lacrime: Fabio Di Giannantonio promette che non è finita. E su Gresini...

Ok, ma che ca**o è Pertamina Enduro? Tutto quello che c’è da sapere sul nuovo title sponsor di Valentino Rossi

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Ok, ma che ca**o è Pertamina Enduro? Tutto quello che c’è da sapere sul nuovo title sponsor di Valentino Rossi

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica

    di Tommaso Maresca

    Ha salvato la baracca anche in Qatar Pecco Bagnaia, che scende nei box VR46 per regalare una coppa a Morbidelli e salire in classifica
  • Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…

    di Luca Vaccaro

    Ferrari, anche in Bahrein vinciamo da un’altra parte e Charles Leclerc ci va giù pesante. Lewis Hamilton invece…
  • Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…

    di Luca Vaccaro

    Raga, abbiamo visto il futuro e la verità in Ferrari è una sola: tra due o tre gare starete dando tutti del bollito a Lewis Hamilton, ma…
  • “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?

    di Emanuele Pieroni

    “Hanno una fot*uta stampante 3D nel retro del camion che lavora h24”. Serviva Jack Miller, con l’uscita da ex che “ti mette in piazza il vizietto”, a svelare come Ducati li ha purgati ancora?
  • Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1

    di Alice Lomolino

    Italians do it better: Alessia Orro al Fenerbahçe, con stipendio da star, scatena uno spaventoso effetto domino in A1
  • [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

    di Cosimo Curatola

    [VIDEO] Marc Marquez ci ha spiegato il suo destino in due frasi, Pecco Bagnaia ha fatto l’errore che può costargli il mondiale: tutto il nostro Hangover sul GP del Qatar

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Fabio Quartararo a MOW racconta le corse, i soldi, le donne e il mercato: “Io in Aprilia? Le guardo tutte”

di Cosimo Curatola

Fabio Quartararo a MOW racconta le corse, i soldi, le donne e il mercato: “Io in Aprilia? Le guardo tutte”
Next Next

Fabio Quartararo a MOW racconta le corse, i soldi, le donne e...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy