Lo scorso anno la sua è stata la prima Yamaha al traguardo sul circuito di Le Mans: quinto dietro alla Honda di Marc Marquez e alle Ducati di Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci e Jack Miller. E quest’anno, dice, il podio è alla sua portata, dopo l’ottimo feeling trovato con la moto al Montmelò, fino alla caduta che gli ha negato ogni sogno di gloria e che, probabilmente, gli è costata anche le ultime possibilità di conquistare il mondiale. Il soggetto, ovviamente, è Valentino Rossi che in questi giorni di test a Portimao ha anticipato le sue sensazioni in vista del GP di Francia, in programma per il prossimo fine settimana.
“Sicuramente il risultato finale in Catalogna è stato un peccato – ha detto ai giornalisti il nove volte campione del mondo – ma la cosa positiva che abbiamo ottenuto è che siamo abbastanza veloci per lottare per il podio, e penso che possiamo provare qualcosa anche durante il fine settimana in Francia. Le Mans è una pista che mi piace molto e in generale siamo competitivi. L'obiettivo è continuare il lavoro che abbiamo fatto in Catalogna e lottare ancora in prima linea. Faremo tutto il possibile per per salire sul podio”. Una cosa che a lui in carriera è riuscita tredici volte da quando è in classe regina: 3 vittorie, 6 secondi posti e 4 terzi posti (anche se di indimenticabile, a Le Mans, c'è stata la battaglia con Casey Stoner nel 2012). A preoccupare Valentino Rossi, però, c’è un’incognita: il meteo. Il campione di Tavullia sembra consapevole che probabilmente sarà la prima gara bagnata della stagione, tanto che non si augura l’asciutto: “Se proprio dovrà essere una gara bagnata – ha concluso – speriamo almeno che lo sia dall’inizio alla fine per tutto il fine settimana, così da poter lavorare su una situazione costante e senza troppe incognite”.
Parole, quelle di Valentino Rossi, pronunciate in fotocopia anche dal suo compagno di squadra del team Yamaha Monster Energy, Maverick Vinales. “C’è il rischio che a Le Mans si debbano fare i conti con la pioggia, confido in una gara asciutta, ma staremo a vedere”. Più del meteo, Vinales è interessato a mettersi alle spalle la domenica terribile del Montmelò: “Barcellona è alle spalle – ha detto lo spagnolo – continuiamo a concentrarci sul lavoro a portata di mano. Mi sento positivo. Sappiamo che Le Mans è un circuito che può adattarsi alla nostra moto se lavoriamo bene. In effetti, anche a me piace molto quel tracciato. Ho avuto buoni risultati lì in passato, quindi penso che possiamo fare di nuovo bene questo fine settimana. Ma, come sempre a Le Mans, il tempo può essere un fattore decisivo nello sviluppo del weekend di gara, soprattutto ora che arriviamo su questo circuito molto più tardi del solito nel corso dell'anno”.