Valentino Rossi è, senza grosse sorprese, il pilota con più podi all’attivo in MotoGP: 199 solo nella classe regina, 235 considerando anche i risultati in 125 e 250. A ricordarlo, stavolta, è stato Jorge Lorenzo, al secondo posto in questa particolare classifica con i 114 podi che gli sono valsi tre titoli in MotoGP (2010, 2012 e 2015). Il maiorchino ha condiviso questa particolare classifica sui suoi profili social assieme ad un’altro post in cui vengono messi assieme i suoi risultati a quelli dell’ex compagno di squadra: Rossi e Lorenzo, assieme, hanno ottenuto 14 titoli mondiali, 183 vittorie, 387 podi e 134 pole position.
Tornando ai podi invece, il terzo pilota nella statistica è Daniel Pedrosa, 112 podi in carriera nella classe regina. Tuttavia il pilota di Sabadell in MotoGP non ha mai vinto un titolo, e basta confrontare i suoi numeri con quelli degli altri per rendersi conto che è di gran lunga il pilota che ha concretizzato meno nella storia della MotoGP. Questo soprattutto per via dei numerosi (e gravi) infortuni con cui ha dovuto fare i conti per buona parte della sua carriera.
Soltanto questi tre piloti (ormai tutti fuori dalla MotoGP) sono stati in grado di raggiungere la tripla cifra: al quarto posto della classifica troviamo infatti Marc Marquez, 99 podi all’attivo con l’ultimo risultato utile ottenuto con la vittoria al GP dell’Emilia Romagna 2021. Marc è il pilota che, in proporzione, ha vinto più titoli con meno piazzamenti, l'esatto contrario rispetto a Pedrosa. Una statistica, quella di Marquez, che lascia intendere quanto lo spagnolo abbia dominato nelle sue stagioni da vincente. Se i risultati di Valentino Rossi sono “diluiti” nella sua lunga carriera, per Marc non è così. Ad ogni modo, nel caso in cui dovesse riuscire a tornare regolarmente in pista ha tutte le possibilità per raggiungere e superare i 9 titoli di Rossi, mentre l'eventualità che possa salire altre 100 volte sul podio è meno probabile. Per lui, comunque, non sarebbe certo un problema.
Al quinto posto della classifica infine c’è Mick Doohan, dominatore indiscusso dell’ultimo periodo della classe 500. Al tempo il motomondiale aveva meno gare, ma i suoi cinque titoli mondiali con 95 podi lasciano intendere quanto l’australiano abbia dominato durante il suo periodo d’oro.