Non fermarsi, questa sembra la risposta di Valentino Rossi ad una possibile noia post ritiro. Il Dottore, impegnato la settimana scorsa nella 100 Km dei Campioni al Ranch di Tavullia, è stato ricevuto dal Presidente Mattarella soltanto ieri, un impegno da cui è uscito prendendo un volo diretto a Valencia. Lì, sul circuito che porta ancora un murale con il suo volto, il 9 volte iridato si è messo al volante dell’Audi R8 LMS GT3 del team belga WRT in preparazione alla stagione 2022, anche se - va detto - la decisione in merito a team e campionato sono ancora da definire.
Per quanto Rossi abbia già un buon rapporto con gli svizzeri del Team Kessel con il quale correrà per la terza volta le 12 Ore del Golfo a gennaio (su Ferrari), la Casa dei Quattro Anelli potrebbe essere una soluzione più interessante per lui. Il Team VR46 infatti è impegnato in MotoGP con Ducati, la quale dal 2012 è di proprietà di Audi: per Rossi un accordo con la casa tedesca - per quanto gestito da un team esterno - potrebbe portare ad trattamento di favore anche in ottica MotoGP, sia in termini contrattuali che di eventuali sponsorizzazioni.
Durante la prima giornata di test sul tracciato spagnolo Valentino ha guidato a lungo una Audi R8 LMS GT3, vettura con la quale potrebbe prendere parte ai vari campionati GT del circuito SRO Motorsport, tra cui è compresa anche la 24 Ore di Spa in programma dal prossimo 28 Luglio. La macchina, secondo dati ufficiali, è accreditata di 585 CV di potenza e una coppia massima di oltre 550 Nm, il tutto per un peso a secco di 1,235 Kg: numeri con cui è più facile dimenticare l’accelerazione spaventosa di una MotoGP.