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Verstappen contro Netflix: Max non prenderà parte a Drive to Survive

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

22 ottobre 2021

Verstappen contro Netflix: Max non prenderà parte a Drive to Survive
Sono rivalità finte, costruite, esagerate. Sono scontri mai esistiti, portati all'esasperazione per rispondere a un gusto televisivo che poco ha a che fare con lo sport. Drive to Survive, la serie originale Netflix che da anni racconta i retroscena della Formula 1, non piace a molti dei piloti sulla griglia, e Max Verstappen è il primo a ribellarsi, negandosi alle telecamere per la nuova stagione

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Max Verstappen non ci sarà. Non sarà uno dei protagonisti della nuova stagione di Drive To Survive, la serie Netflix che da anni racconta i retroscena della Formula 1 seguendo i piloti in giro per il mondo. E con lui mancherà quindi anche uno dei protagonisti assoluti di questo mondiale, il volto - insieme a Lewis Hamilton - che ha dato vita a una delle sfide più belle e appassionati nella Formula 1 moderna. 

Non ci sarà perché, lo ha detto in occasione del Gran Premio di Austin, Drive To Survive non gli piace: "Capisco che debba essere fatto per aumentare la popolarità della Formula 1 in America ma da parte mia, come pilota, non mi piace farne parte. Hanno simulato alcune rivalità che in realtà non esistono. Così ho deciso di non farne parte e non ho più rilasciato interviste, perché poi non c’è niente da mostrare. Non sono il tipo di persona che fa spettacolo. Voglio solo che si vedano fatti e cose reali. Probabilmente nello show di Netflix io e Lewis saremo rappresentati come grandi nemici. Una volta camminando ci siamo scontrati. Quindi probabilmente questa scena ci sarà". 

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Uno scontro, spalla a spalla, su cui Netflix ricamerà storie incredibili, aumentato senza motivo pressione e spettacolarità intorno a quella che già - nella realtà - è una favola sportiva fantastica. La rivalità tra Hamilton e Verstappen non ha bisogno di essere abbellita e questo, purtroppo, è quello che piace fare a Netflix: decorare la Formula 1, farcendola di incidenti, paura, tensione e odio. 

D'altronde, che ci potevamo aspettare da una serie che si chiama "Drive to Survive" - guidare per sopravvivere - e che basa il suo successo proprio sulla mitizzazione dei piloti? 

La presenza di Netflix nel paddock, e la rappresentazione fittizia della stagione in cui i piloti non si riconoscono, comincia a infastidire più di un protagonista del mondiale, anche quelli inizialmente entusiasti all'idea di essere parte di uno show internazionale. Max Verstappen è stato dunque il primo ad essersi negato alle telecamere, togliendo così a Netflix una parte fondamentale del campionato 2021, ma con ogni probabilità non sarà l'ultimo. 

E se i piloti non vorranno più essere ripresi, che ne sarà di Drive To Survive? 

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