“Adesso ho vinto tutto quello che potevo in Formula 1”: parola di Max Verstappen dopo il primo titolo mondiale, arrivato dopo una gara prima piatta (a suo sfavore) e poi con un finale rocambolesco (di cui ha beneficiato al massimo) che ha tolto dalle mani una coppa che Lewis Hamilton stava già per sollevare.
“È stata una gara pazzesca – il commento di Verstappen riferito dalla Gazzetta – ma è stata un po’ il riassunto di tutta la stagione, no? […] È stata una stagione durissima, in ogni gara sapevi che poteva cambiare tutto, come poi è successo ad Abu Dhabi. Non ho mai pensato, “ok questo è il momento, adesso divento campione”. Ma quando ho passato Hamilton nell’ultimo giro, in Curva 9, lì mi sono detto «ok, adesso non mi passa più nessuno»... […] Ero eccitato ma ero anche concentrato su quello che dovevo fare. In quell’ultimo giro avevo tutta la pressione addosso. Quando ho passato il traguardo ho sentito uno shock, avevo tante emozioni”.
“A me interessava essere campione – aggiunge Max – e ce l’ho fatta”. Merito in parte, oltre che della discussa gestione della safety car finale – anche del compagno di squadra Sergio Perez, che ha letteralmente frenato Hamilton facendogli perdere secondi preziosi: “Quello che ha fatto è stata pazzesco, non smetterò mai di ringraziare Checo, ero incredulo quando poi ho rivisto le immagini. Ma Perez è stato un grande compagno di squadra non solo per quello. Credo la sua stagione sia stata brillante”.
E ancora: “Sono contento di aver vinto, ma come persona no, non mi avrebbe cambiato anche se avessi perso. Sarei comunque stato esausto, come mi sento ora...”. Secondo Verstappen, del titolo 2021 resterà “l’onesta del mio comportamento”. E dell’onestà fa parte anche ammettere ciò che (quasi) tutti hanno visto: “Io credo che Lewis sia stato sfortunato per come sono girate le cose, ma io da parte mia dovevo fare il massimo. La chiave di tutto è crederci sempre. E io ci ho creduto fino alla fine. […] Tutti e due volevamo vincere, tutti e due abbiamo fatto il massimo e ci siamo dati battaglia ma credo ci sia molto rispetto tra noi. Io sono grato a Lewis per questa battaglia durata un anno, perché è stata grandiosa”.
E adesso? Aveva fatto intendere che in caso di vittoria avrebbe potuto ritirarsi, fare come Nico Rosberg… “Non ho mai pensato di lasciare, mai stata un’opzione. Volevo esserci e ci sono, poi per vincere tanti titoli serve anche fortuna. Ma ora ho vinto tutto quello che potevo, quindi – conclude Max – qualsiasi cosa arriverà d’ora in poi sarà una specie di regalo, un bonus”.