Fino a un paio di giorni fa sembrava che a mancare fosse soltanto la firma: a prendere il posto di Marc Marquez nel Team Repsol Honda sarebbe stato Fabio Di Giannantonio, forte di un finale di stagione in crescendo e di due anni di esperienza in MotoGP. Anche perché, a dirla tutta, Diggia è anche l’unico pilota in griglia senza un contratto per il 2024, il che offre a Honda la possibilità di prenderlo per un anno soltanto a cifre decisamente accessibili senza pestare i piedi a nessuno.
Questo sarebbe stato impossibile per Johann Zarco e Miguel Oliveira (che avrebbero chiesto un biennale) e per gli altri piloti Aprilia, mentre i piloti del test team, da Stefan Bradl a Iker Lecuona, non sono stati considerati abbastanza veloci per la squadra ufficiale. A questo proposito altre indiscrezioni avrebbero visto un interessamento di Honda a Luca Marini, il quale però ha smentito categoricamente tutte le voci in merito.
Ora però, dalla Spagna - nello specifico da Ricard Jové, giornalista per DAZN - arrivano nuovi sviluppi: “Oggi ho avuto la conferma dell’informazione”, scrive il giornalista su X. “Fermín Aldeguer ha ricevuto un’offerta da HRC per schierarsi a fianco di Joan Mir per le stagioni 2024 e 2025, possiamo darla per ufficiale. So che la sua priorità è la Moto2, ma treni come questo passano raramente. Dovrà decidere”.
Fermín ha 18 anni e attualmente è sesto nel mondiale Moto2, in cui sta correndo la sua terza stagione dimostrando velocità e talento: nel 2023 ha portato a casa una vittoria a Silverstone, due secondi posti tra Indonesia e Australia e un’altra vittoria in Thailandia. Rispetto a Fabio Di Giannantonio ha qualche anno in meno e un passaporto spagnolo che fa certamente piacere a Repsol, title sponsor di HRC, eppure non è detto che la cosa andrà in porto.
Salire sulla RC213 è un rischio per chiunque, figuriamoci se a farlo è un pilota di 18 anni che nel 2024 potrebbe tranquillamente ritrovarsi fra i favoriti al titolo. Questo pare sia stato anche il ragionamento che ha portato Alonso Lopez, attuale compagno di squadra di Aldeguer, a declinare un’offerta simile arrivata nelle scorse settimane da Alberto Puig, Team Manager di Honda. HRC porterà una moto nuova per il prossimo anno - già in parte vista ai test di Misano - ma verosimilmente non avrà la possibilità di lottare per il titolo prima del 2027, quando i regolamenti tecnici cambieranno in maniera radicale.
Fermín sa meglio di altri cosa significhi trovarsi senza moto, dunque l'idea di firmare per un contratto biennale con la casa motociclistica più importante al mondo potrebbe essere estremamente affascinante per lui. Nel caso in cui Aldeguer dovesse accettare, c'è una possibilità che sulla Speed Up lasciata libera dallo spagnolo ci finisca proprio Fabio Di Giannantonio, che con le moto di Luca Boscoscuro ci ha conquisato un totale di quattro podi tra il 2019 e il 2020. Se, al contrario, Aldeguer preferisse aspettare ancora prima di passare alla MotoGP, il lavoro per Fabio Di Giannantonio si rivelerebbe ancora più duro del previsto: non solo dovrebbe adattarsi a uno dei mezzi più complicati presenti in griglia, sarebbe anche costretto a farlo con l'idea che in quella squadra c'era una lunga lista di candidati più apprezzati di lui.
Tra una settimana, in Malesia, dovremmo riuscire a saperne di più.