image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Zhou, il primo cinese in F1, non ci sta: "Ma quali soldi! Il posto in Alfa è merito mio"

  • di Chiara Rainis Chiara Rainis

16 febbraio 2022

Zhou, il primo cinese in F1, non ci sta: "Ma quali soldi! Il posto in Alfa è merito mio"
La sua carriera nel Circus non è ancora cominciata, ma il cinese dell'Alfa Romeo deve già fare i conti con gli scettici, convinti che ci sia arrivato solo grazie al denaro

di Chiara Rainis Chiara Rainis

La sua promozione in Formula 1 è stata senz’altro una delle più chiacchierate dell’ultimo decennio e il motivo è riassumibile in poche parole: supporto del governo cinese. In pratica, per molti, Guanyu Zhou si è aggiudicato un posto nella top class del’automobilismo soltanto per merito dei soldi portati e non delle proprie abilità di guida.

Terzo della classifica 2021 di Formula 2 alle spalle di Oscar Piastri e Robert Shwartzman, il pilota di Shangai non ha convinto i fans, eppure è riuscito a farsi largo fino ad arrivare nel Circus, strappando un sedile che per molti sarebbe dovuto andare al talentuoso Piastri. Per lui l’Alfa Romeo ha sacrificato Antonio Giovinazzi, e lo stesso vincitore della categoria cadetta non è riuscito a trovare una sistemazione per il 2022.

Considerazioni che hanno contribuito a dare un’immagine, forse distorta, del 22enne. Davvero la sua presenza in griglia è un furto?

Zhou ovviamente la pensa diversamente: "Non posso influenzare ciò che credono le persone e ugualmente- ha detto al quotidiano svizzero Blick - ritengo di aver dimostrato di possedere quanto serve per stare tra i migliori". 

20220216 115932610 5198

Desideroso di mettere a tacere chi lo dipinge come un “valigiato”, Zhou ammette di sentire sulle proprie spalle il peso di un intero paese come la Cina.

“Non è stato facile, soprattutto all’inizio”, la sua confessione. “Nessuno in Cina aveva mai gareggiato in F1, dunque io e la mia famiglia abbiamo dovuto trovare da soli la strada giusta. Ho dovuto fare davvero molti sacrifici per riuscirci. C’era l’80% di possibilità di non entrare. Per questo i miei genitori sono molto orgogliosi. Adesso, dopo l’esordio, punto a conquistare qualche top 10“.

La voglia di emergere non manca certo al pilota, arrivato dall'orbita Renault. Dal 20 marzo in Bahrain starà a lui smentire quanti sostengono che il suo ingaggio porterà solo ad un boom di sponsor. 

More

L'Alfa Romeo punta sulla Cina: "Zhou come Leclerc e Verstappen"

Formula 1

L'Alfa Romeo punta sulla Cina: "Zhou come Leclerc e Verstappen"

Il team principal di Alfa Romeo: "Con Zhou più sponsor in questi giorni che negli ultimi 25 anni". E la Cina potrebbe tornare nel Circus

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Il team principal di Alfa Romeo: "Con Zhou più sponsor in questi giorni che negli ultimi 25 anni". E la Cina potrebbe tornare nel Circus

Zhou si presenta alla Formula 1: "Sono consapevole di essere una svolta"

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Zhou si presenta alla Formula 1: "Sono consapevole di essere una svolta"

Tag

  • Formula 1
  • Guanyu Zhou
  • Alfa Romeo

Top Stories

  • Pilato e Tarantino accusate di furto a Singapore? Parla Rosolino: “Non è una cosa di cui andare fieri, ma le nuotatrici…”. E mette in guardia Sinner su Hasanovic: “L’amore non fa bene...”

    di Giulia Sorrentino

    Pilato e Tarantino accusate di furto a Singapore? Parla Rosolino: “Non è una cosa di cui andare fieri, ma le nuotatrici…”. E mette in guardia Sinner su Hasanovic: “L’amore non fa bene...”
  • Ritrovarsi dove si è rischiato di perdersi: Ducati, Dall’Igna, Bagnaia, il GP di Barcellona e il setting tra uomini che serve di brutto

    di Emanuele Pieroni

    Ritrovarsi dove si è rischiato di perdersi: Ducati, Dall’Igna, Bagnaia, il GP di Barcellona e il setting tra uomini che serve di brutto
  • Le perle di Gabarrini che vi siete persi: "Bagnaia è permaloso, una volta mi fece proprio inca**are. In Honda ero malvisto dagli uomini di Marquez per via di Stoner, Lorenzo non sapeva usare il freno posteriore, ma poi...”

    di Tommaso Maresca

    Le perle di Gabarrini che vi siete persi: "Bagnaia è permaloso, una volta mi fece proprio inca**are. In Honda ero malvisto dagli uomini di Marquez per via di Stoner, Lorenzo non sapeva usare il freno posteriore, ma poi...”
  • Valentino Rossi giornalista, Cesare Cremonini in bagarre, Pecco Bagnaia felice: il Trofeo Walter Distillati 2025 è stato un inno alla “sburonaggine” di chi sa cazzeggiare seriamente. Ecco com’è andata

    di Tommaso Maresca

    Valentino Rossi giornalista, Cesare Cremonini in bagarre, Pecco Bagnaia felice: il Trofeo Walter Distillati 2025 è stato un inno alla “sburonaggine” di chi sa cazzeggiare seriamente. Ecco com’è andata
  • Jannik Sinner e l’amore con Laila Hasanovic, ma la stabilità di coppia serve davvero a uno sportivo? Lo psicologo Merigo: “Ecco perché fortifica”. E contro Bublik...

    di Matteo Merigo

    Jannik Sinner e l’amore con Laila Hasanovic, ma la stabilità di coppia serve davvero a uno sportivo? Lo psicologo Merigo: “Ecco perché fortifica”. E contro Bublik...
  • Dainese, il Mugello, il casco del futuro e i social che non hanno capito un caz*o: no, Aldeguer non è più forte di Vale, Iannone e mezza VR46

    di Emanuele Pieroni

    Dainese, il Mugello, il casco del futuro e i social che non hanno capito un caz*o: no, Aldeguer non è più forte di Vale, Iannone e mezza VR46

di Chiara Rainis Chiara Rainis

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

43 è più di 46. Tanti auguri Vale, (non) ci vediamo in Qatar!

di Emanuele Pieroni

43 è più di 46. Tanti auguri Vale, (non) ci vediamo in Qatar!
Next Next

43 è più di 46. Tanti auguri Vale, (non) ci vediamo in Qatar!

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy